in

Jeep: confermato il lancio di quattro nuovi modelli nei prossimi due anni

A queste novità si aggiungeranno le versioni ibride di Renegade e Compass e il futuro SUV entry level

Tante novità in arrivo per la gamma Jeep. Il brand americano, che si appresta a chiudere un altro anno da record nell’area EMEA, rappresenta senza dubbio il punto di riferimento di FCA e del futuro gruppo che nascerà con il completamento della fusione con PSA. Per i prossimi anni, quindi, Jeep ha in programma un ulteriore rinnovamento della sua gamma con diverse novità che andranno ad aumentare le potenzialità del brand.

Nella presentazione dei dati relativi alla fusione con PSA, annunciata questa mattina, il gruppo FCA ha confermato, nuovamente, il lancio di diversi nuovi prodotti per il marchio Jeep. In particolare, l’azienda ha confermato il debutto di quattro nuovi modelli che andranno a rinnovare l’offerta del brand sul mercato internazionale.

Nel corso dell’ultimo trimestre del 2020 è in programma l’arrivo di un nuovo SUV di segmento E con tre file di sediolini, un progetto che contribuirà senza dubbio alla crescita del brand. Per il 2021, invece, è in programma il lancio della Wagoneer e della Grand Wagoneer, progetti di cui si parla già da diversi anni. Entro la fine del 2021, inoltre, ci sarà il debutto della nuova generazione di Grand Cherokee che, come noto, dovrebbe essere sviluppata a partire dalla piattaforma Giorgio dell’Alfa Romeo Stelvio.

Con una gamma rinnovata (e completamente elettrificata visto che tutti i nuovi modelli di Jeep prevederanno l’utilizzo di soluzioni ibride), il marchio americano potrà continuare il suo processo di crescita sul mercato internazionale ed, in particolare, in Nord America dove Jeep riesce a trascinare l’intero gruppo FCA garantendo risultati di vendita sempre ottimi (anche quest’anno il marchio dovrebbe superare quota 1 milione di unità vendute).

Novità anche per l’Europa (e per gli stabilimenti italiani)

Come abbiamo visto nei giorni scorsi, la gamma Jeep si espanderà e rinnoverà anche nei segmenti compatti con l’obiettivo, in particolare, di massimizzare i risultati in mercati come l’Europa e, più in generale, l’area EMEA dove Jeep supererà anche quest’anno quota 200 mila unità vendute. Per il futuro, il marchio americano punta a raggiungere risultati ancora maggiori nel nostro mercato.

Ricordiamo, infatti, che Jeep ha confermato per la prossima primavera il lancio della nuova Jeep Renegade PHEV, l’attesa variante plug-in hybrid che dovrebbe entrare in fase di preordine nei primi mesi del 2020, almeno per quanto riguarda la “First Edition”. Il crossover prodotto nello stabilimento di Melfi sarà poi affiancato dalla Jeep Compass.

Jeep Compass stabilmento Melfi

A partire dal mese di febbraio, infatti, è previsto l’avvio della produzione a pieno regime della Compass nello stabilimento di Melfi. Il SUV compatto del marchio americano darà un contributo molto importante alla crescita futura del brand. Prima dell’estate, inoltre, è previsto il debutto della Compass PHEV, la variante plug-in hybrid del SUV che andrà ad affiancarsi alla Renegade PHEV costituendo i primi elementi della gamma elettrificata del marchio.

Per il futuro, come confermato nei giorni scorsi dall’azienda, è prevista un’ulteriore espansione verso il basso della gamma Jeep con il lancio del nuovo “baby SUV”, un modello da circa 4 metri di lunghezza che verrà sviluppato per soddisfare, al massimo, le esigenze della clientela europea, sempre più interessata a SUV ultra-compatti. Il nuovo entry level di casa Jeep potrebbe essere prodotto in Italia andando ad incrementare ulteriormente i legami tra il marchio americano ed il nostro Paese.

Il lancio del nuovo baby SUV di Jeep è ancora lontano. Il modello dovrebbe arrivare solo nel 2021 oppure, al massimo, nel corso del 2022 andando così a completare la gamma del brand. Anche l’entry level dovrebbe essere elettrificato con motorizzazioni mild hybrid e, forse, anche con una soluzione plug-in hybrid. Maggiori dettagli sul progetto arriveranno, senza dubbio, nel corso delle prossime settimane. Continuate a seguirci per saperne di più.

Lascia un commento