in

Jeep: 2019 positivo nell’area EMEA e il futuro del marchio è sempre più italiano

Il marchio americano si appresta a chiudere il 6 anno di crescita consecutiva nell’area EMEA

jeep renegade

Nonostante il calo registrato nel corso del mese di novembre e certificato dai dati ufficiali diffusi in queste ore, il marchio Jeep chiuderà un nuovo anno positivo nell’area EMEA. Le prime stime confermando che il brand dovrebbe attestarsi intorno alle 194-196 mila unità vendute, di poco al di sotto al target delle 200 mila unità vendute che, molto probabilmente, sarà raggiunto e superato nel corso del 2020.

Il processo di crescita di Jeep nell’area EMEA è costante e continuo e va avanti da oramai 6 anni. Il brand è passato da circa 54 mila unità vendute nel 2013, anno in cui c’è stato il debutto commerciale della Jeep Renegade, alle quasi 200 mila unità vendute di questo 2019. Buona parte del successo di Jeep in Europa e nell’area EMEA è legata al crossover “italiano” prodotto a Melfi.

Solo in Europa, ad esempio, la Renegade nel 2019 supererà quota 70 mila unità vendute migliorando di più del 10% i risultati dello scorso anno. A rendere ancora più italiano il successo di Jeep nell’area EMEA sarà l’avvio della produzione della Jeep Compass a Melfi. Come annunciato nei giorni scorsi, il SUV compatto sarà pronto per le prime settimane del 2020. 

Jeep Compass stabilmento Melfi

Per i prossimi anni, inoltre, Jeep ha obiettivi ancora più ambiziosi. Per sostenere la crescita, infatti, il marchio americano punterà tantissimo sull’elettrificazione della gamma (il 2020 sarà un anno fondamentale sotto quest’aspetto) e sull’espansione dell’offerta di modelli disponibili con l’arrivo del nuovo SUV entry level pensato in modo specifico per l’Europa.

Sia l’elettrificazione che l’espansione della gamma con il nuovo entry level sono elementi fortemente legati all’Italia ed agli stabilimenti di produzione del nostro Paese.

L’ibrido spingerà la crescita nel 2020

Gli obiettivi di Jeep per il 2020 sono chiari. La casa americana vuole continuare a crescere e per farlo, nel breve termine, punterà sulle soluzioni ibride. Come chiarito nei giorni scorsi da Marco Pigozzi, responsabile marketing di Jeep per l’area EMEA, in primavera è previsto il debutto della versione plug-in hybrid della Jeep Renegade che sarà seguita anche dalla versione plug-in hybrid della Jeep Compass, attesa prima dell’estate. La versione “First Edition” della Renegade ibrida sarà disponibile in prenotazione già ad inizio del prossimo anno.

Da notare, inoltre, che nel corso del mese di settembre è in programma il lancio della nuova Jeep Wrangler plug-in hybrid, un modello molto importante su scala internazionale che in Europa potrebbe avere un impatto imitato, per volumi di vendita, ma molto importante sia per quanto riguarda l’immagine del brand che per la nicchia di mercato occupata dalla Wrangler. Entro la fine dell’anno, inoltre, ci sarà il debutto europeo del nuovo Jeep Gladiator, il pick-up che, almeno inizialmente, non dovrebbe presentare una variante ibrida.

Jeep Gladiator 2020 Australia

Le novità dal 2021

Il 2020 sarà un anno molto intenso per Jeep ma è chiaro che, successivamente, il programma di crescita del brand non si arresterà. La casa americana, infatti, ha già confermato che entro la fine del 2022 ci sarà l’avvio della commercializzazione internazionale della  nuova generazione di Jeep Grand Cherokee, la nuova ammiraglia che è in via di sviluppo partendo dalla piattaforma Giorgio dell’Alfa Romeo Stelvio.

Jeep Grand Cherokee Limited Diesel 2020

Sempre per la fine del 2022 è atteso il debutto di un progetto chiave per il futuro di Jeep in Europa. Si tratta del nuovo SUV entry level, un modello che avrà una lunghezza di circa 4 metri e che è in corso di sviluppo per soddisfare al massimo le esigenze della clientela europea, sempre più attratta dai SUV compatti e ultra-compatti, soprattutto nel segmento premium.

Il nuovo “baby SUV” di Jeep potrebbe assumere un’importanza elevata per il nostro Paese. Il progetto, infatti, potrebbe essere il terzo modello Jeep, dopo Renegade e Compass, ad essere prodotto in Italia contribuendo, quindi, in misura determinate alla crescita della produzione di auto negli stabilimenti italiani del gruppo che stanno per terminare un 2019 di crisi.

Ulteriori dettagli sulle novità di Jeep arriveranno, di certo, nelle prossime settimane. Il lancio delle nuove versioni ibride di Renegade e Compass, infatti, potrebbe essere l’occasione giusta per l’azienda per rilasciare le prime informazioni relative al nuovo entry level, un progetto che andrà a completare l’offerta di modelli del brand americano. Continuate a seguirci per tutti gli aggiornamenti.

Lascia un commento