Tra le sale degli stabilimenti modenesi, Maserati sta scrivendo una nuova pagina della propria storia. In un’epoca dominata dalla necessità di ridurre le emissioni e contenere le cilindrate, il marchio del Tridente affronta la transizione con determinazione, con difficoltà innegabili, specie recentemente, cercando di preservare l’emozione autentica della guida sportiva che l’ha sempre contraddistinto.
Davide Danesin, responsabile dell’ingegneria Maserati, ha recentemente lasciato intendere che il leggendario V8 non è stato completamente archiviato. “Sappiamo cosa rappresenta per gli appassionati, e anche se oggi non è una priorità, non escludiamo il suo utilizzo in edizioni speciali” ha dichiarato, alimentando le speranze dei puristi.
Nel cuore di questa transizione e delle sorti di Maserati per il prossimo futuro, intanto, brilla il motore Nettuno, un raffinato V6 biturbo da oltre 600 cavalli e 700 Nm, che racchiude il meglio dell’ingegneria meccanica italiana. Compatto, leggero e reattivo, ha debuttato sulla MC20, diventata subito un’icona del nuovo corso Maserati. Il propulsore ha poi trovato posto anche sulla nuova GranTurismo e GranCabrio, in versione anteriore-centrale, a dimostrazione della sua versatilità e delle prestazioni eccezionali.
Il saluto (che comunque resta parziale) al V8, vero emblema sonoro e identitario di Maserati, non è stato indolore per gli appassionati, e secondo alcuni analisti potrebbe aver contribuito a un rallentamento delle vendite. Tuttavia, l’apertura a modelli a tiratura limitata con otto cilindri lascia aperta la porta alla tradizione, pur con uno sguardo orientato al futuro.
In questa fase di evoluzione consapevole, Maserati abbraccia anche le tecnologie ibride, con prospettive che superano gli 800 cavalli complessivi. L’obiettivo è quello di coniugare sostenibilità e prestazioni, senza mai rinunciare al carattere sportivo che ha reso celebre il Tridente a livello globale. Imperativo del marchio interno al gruppo Stellantis resta quello di restare fedele al suo DNA ma sempre aperto all’innovazione. Il Nettuno, in questo scenario, non rappresenta solo un motore, ma è stato (ed è) il simbolo della rinascita Maserati.