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Alfa Romeo Giulia 2026: profilo fastback simile all’Audi A5 per la futura generazione?

Ecco le ultime voci relative al futuro design di Alfa Romeo Giulia 2026

Alfa Romeo Giulia 2026

Alfa Romeo Giulia 2026 è una delle prossime novità per il Biscione. Il debutto è previsto nella primavera del 2026 circa 6 mesi dopo il debutto della nuova Alfa Romeo Stelvio. Attualmente, ci sono due voci circolanti su Internet riguardo alla prossima generazione di Giulia. Una ipotizza che la Giulia EV rimarrà una berlina, ma con un profilo fastback simile all’Audi A5. L’altra voce suggerisce che Alfa trasformerà la Giulia in un altro crossover.

Ecco le ultime voci relative al futuro design di Alfa Romeo Giulia 2026

Tra queste due è proprio la prima quella che sembra ormai avere maggiori probabilità di verificarsi. Questo anche perchè una volta che è stata confermata la nuova Alfa Romeo Stelvio non avrebbe molto senso prevedere una versione crossover anche di Giulia. Il numero uno della casa automobilistica del Biscione il CEO Jean Philippe Imparato, ha dichiarato che il design dell’auto è stato definito con precisione e attirerà l’attenzione. “Quello che abbiamo progettato è una bomba”, ha affermato. “Non potevamo definire lo stile di questa vettura senza esserne assolutamente innamorati”.

Ricordiamo anche che Alfa Romeo Giulia 2026 avrà la stessa piattaforma della nuova Dodge Charger e cioè la STLA Large. Pertanto ci si aspetta che siano offerte opzioni di propulsione simili sulla berlina di Alfa Romeo. Secondo quanto riportato dallo stesso numero uno Imparato, la Giulia EV completamente elettrica nella versione top di gamma Quadrifoglio offrirà fino a 1.000 CV grazie a una configurazione a doppio motore e trazione integrale. Nel frattempo, la variante base, sempre secondo le voci, offrirà 345 CV, mentre la Veloce di fascia media potrebbe avere circa 800 cavalli di potenza. Tuttavia, sarà necessario attendere l’auto di produzione per confermare questi numeri.

Nuova Alfa Romeo Giulia 2026

Quello che sembra sicuro è che questa auto ancora per molti anni avrà un ruolo molto importante all’interno della gamma della casa milanese del gruppo Stellantis che vuole diventare un vero brand premium globale facendo bene in mercati chiave quali Stati Uniti, Giappone, Medio Oriente e Cina. Vedremo dunque già nel corso dei prossimi mesi cosa verrà fuori a proposito delle specifiche e del design di questa auto che di certo farà parlare molto di se prima e dopo la sua presentazione confermandosi come vero fiore all’occhiello dello storico marchio milanese che vuole dimostrare di cosa è capace dopo essere tornato a fare utili negli ultimi anni.

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