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Maserati: la soddisfazione dei sindacati per la conferma del “Piano Italia” e le novità in arrivo

La conferma degli investimenti di Maserati in Italia fa ben sperare per il futuro

Nella giornata di ieri, Maserati ha confermato il piano di elettrificazione della gamma e l’arrivo di nuovi modelli, ribadendo quanto già annunciato lo scorso luglio in occasione della diffusione del nuovo piano industriale. La conferma arrivata ieri, anche se all’appello mancano ancora due progetti annunciati lo scorso luglio, è una notizia importantissima per la concretizzazione del “Piano Italia“, il piano industriale di FCA per gli stabilimenti italiani del gruppo.

Maserati realizzerà le nuove generazione di GranTurismo e GranCabrio a Mirafiori (saranno le prime elettriche al 100% del Tridente) mentre arriveranno i restyling di Ghibli, Quattroporte e Levante (per ora è stato ufficializzato il restyling solo per la Ghibli) con il debutto delle attese versioni plug-in hybrid in programma già nel 2020. Nel frattempo, a maggio debutterà la sportiva che sarà prodotta a Modena e verrà realizzata anche in versione elettrica.

In programma per il 2021, invece, c’è il debutto del Maserati D-SUV, il nuovo entry level della gamma del marchio italiano che sarà realizzato a Cassino con i lavori di produzione che partiranno in primavera, in parallelo alla fine della produzione dell’Alfa Romeo Giulietta, oramai giunta al termine di una carriera decennale.

Maserati Ghibli
Maserati Ghibli

Il commento dei sindacati

A poche ore di distanza dall’annuncio ufficiale di Maserati arrivano le dichiarazioni di soddisfazione da parte dei sindacati italiani che, da tempo, auspicavano l’avvio di nuovi investimenti per gli stabilimenti torinesi, per Modena e per Cassino, i quattro siti di produzione da cui usciranno le Maserati di nuova generazione nel corso dei prossimi anni.

Il segretario generale Fim Cisl, Marco Bentivogli e il coordinatore nazionale automotive, Raffaele Apetino, in una nota congiunta, hanno sottolineato l’importanza dell’annuncio arrivato nelle ultime ore: “Una notizia positiva importante per i lavoratori di Mirafiori, Modena e Cassino, e per tutte le aziende dell’indotto collegate ad FCA; notizia che getta le basi per un futuro industriale occupazionale più solido dopo i tanti mesi di ammortizzatori sociali”

Da notare che la Fim Cisl chiede ora che il Governo avvii politiche efficaci per sostenere lo sviluppo industriale del settore automotive con particolare riferimento al settore dell’elettrificazione che rappresenterà il futuro del mondo delle quattro ruote e della produzione di auto nel nostro Paese, come chiarito dal piano industriale di FCA.

Commenti positivi arrivano anche da Gianluca Ficco, segretario nazionale Uilm, “È una notizia importantissima per quegli stabilimenti che attendono le nuove produzioni per poter superare il ricorso agli ammortizzatori sociali e costruisce la ennesima prova, insieme all’evento di Pomigliano programmato per il 25 febbraio e all’imminente partenza della Compass a Melfi, che il piano industriale di FCA va avanti”.

Più cauto, invece, Lazzi, segretario generale di Fiom Cgil Torino che si augura che “il piano industriale di FCA sia interamente rispettato e non succeda come le altre volte in cui i vari piani sono poi stati in buona parte disattesi”

Le novità del “Piano Italia” in arrivo nei prossimi mesi

L’annuncio arrivato nella giornata di ieri da parte di Maserati rappresenta un’importante conferma in merito all’avvio dei progetti del Piano Italia per gli stabilimenti di produzione del nostro Paese. Il Tridente presenterà la Ghibli ibrida ad aprile (in occasione del Salone dell’auto di Pechino se l’evento non sarà cancellato a causa del Coronavirus) e la nuova sportiva a maggio, nel corso di un evento in programma a Modena. Nel secondo semestre dovrebbero arrivare le nuove Quattroporte e Levante che però non sono state incluse nel comunicato stampa di ieri.

Nel frattempo, tra poco più di due settimane, ci sarà il debutto della Fiat 500 Elettrica, city car a zero emissioni che sarà prodotta nello stabilimento di Mirafiori, mentre per questo mese di febbraio è in programma la salita produttiva della Jeep Compass a Melfi. Da notare, inoltre, che in primavera arriveranno in concessionaria anche le nuove Compass e Renegade 4xe, le prime ibride plug-in prodotte in Italia, nello stabilimento di Melfi.

Da Pomigliano d’Arco è già arrivata la nuova Fiat Panda Hybrid e nel corso dell’evento in programma la prossima settimana per celebrare i 40 anni della Panda potrebbero essere annunciate ulteriore novità per la segmento A prodotta in Campania. Intanto a Cassino sono già in produzione i Model Year 2020 di Giulia e Stelvio in attesa nel restyling del prossimo anno. A Termoli, invece, sono iniziati i lavori per la produzione dei nuovi motori FireFly che, dal 2021, arriveranno sui principali modelli del gruppo.

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