Il preparatore tedesco G-Power continua a sorprendere gli appassionati di elaborazioni ad alte prestazioni, rafforzando la sua fama di specialista delle trasformazioni più radicali. Dopo aver messo le mani su modelli iconici come BMW M3, M4 CSL, M3 Touring, X5 M e M5 CS, l’atelier ha ora scelto di spingersi oltre con una nuova e inedita interpretazione della BMW M4 Convertible.
Nasce così la G4M Bi-Turbo, un progetto che unisce un look più grintoso a un incremento di potenza impressionante, trasformando la cabrio tedesca in una sportiva capace di giocarsela con molte supercar sul piano delle prestazioni pure.

La G-Power G4M Bi-Turbo si riconosce immediatamente per il design affinato. Spiccano il cofano ridisegnato, un paraurti anteriore rivisto e la possibilità di integrare componenti opzionali che amplificano ulteriormente la personalità della vettura. Tra questi si annoverano splitter aerodinamici, griglie frontali specifiche, alettone maggiorato, paddle al volante di nuova concezione, rivestimenti di pregio e persino interni customizzati su misura, pensati per rendere ogni esemplare un pezzo unico.

La vera rivoluzione su questa M4, però, avviene sotto il cofano. Il sei cilindri biturbo, nella configurazione più estrema, raggiunge i 720 CV, mentre la versione presentata si ferma “solo” a 700 CV con 850 Nm di coppia. Un livello di potenza che, secondo i dati diffusi dal tuner, permette alla cabrio di toccare una velocità massima di 310 km/h, numeri che la proiettano nell’élite delle supercar.
G-Power propone diversi step di elaborazione. C’è la variante da 600 CV, disponibile a circa 3.700 euro, l’intermedia da 700 CV al prezzo di 14.900 euro, fino alla più esclusiva da 720 CV, offerta sul mercato tedesco a 35.700 euro. Prezzi che riflettono la natura estrema dell’intervento e la volontà di proporre soluzioni dedicate a chi cerca emozioni senza compromessi.

La BMW M4 Competition xDrive Convertible, in configurazione standard, sviluppa 530 CV e accelera da 0 a 100 km/h in 3,6 secondi, un tempo paragonabile a quello di una Ferrari Enzo. Con la G4M Bi-Turbo, G-Power porta questa base già estrema verso un livello superiore.