Nel vasto archivio delle creazioni targate Manhart Performance, è facile perdersi tra le molteplici elaborazioni su base BMW M3, M3 Touring e M4, tutte rigorosamente potentissime ed esagerate. Tuttavia, l’ultima creatura dell’atelier tedesco riesce a spiccare con autorità. Si chiama Manhart MH4 900, ed è un vero e proprio mostro stradale.
Senza lasciarci trarre in inganno dalla sigla “900”, dobbiamo sottolineare come questa belva basata su BMW M4 Competition a trazione posteriore arriva a sprigionare una potenza esorbitante di 922 cavalli e 1.190 Nm di coppia massima.

Rispetto al modello originale M4, ciò rappresenta un incremento di ben 412 CV e 540 Nm, ottenuti grazie a una complessa serie di modifiche tecniche che includono turbocompressori potenziati, intercooler maggiorato, aspirazione in carbonio, oltre a pistoni e bielle forgiati e a una mappatura elettronica completamente ricalibrata. Per gestire questa montagna di coppia, Manhart ha implementato un aggiornamento “Stage 2” sul cambio automatico ZF a 8 rapporti, ora capace di tollerare fino a 1.300 Nm.
Sul fronte acustico, un sistema di scarico Remus in acciaio inox con terminali da 110 mm garantisce un sound adeguato alla cavalleria, con possibilità di upgrade grazie a catalizzatori sportivi HJS, nuovi downpipe e rivestimenti in fibra di carbonio o ceramica.

Le sospensioni originali della M4 sono state sostituite da un assetto con molle elicoidali H&R regolabili, accompagnato da ulteriori interventi per ottimizzare la dinamica di guida. L’auto monta cerchi Raffa forgiati, da 20 pollici all’anteriore e 21 pollici al posteriore, abbinati a pneumatici ad alte prestazioni 285/30 e 305/25.

Esteticamente, l’MH4 900 è imponente e minacciosa. Il kit estetico in fibra di carbonio include cofano GTR con feritoie, nuove griglie, splitter, minigonne, spoiler e un diffusore posteriore aggressivo a tre elementi. L’abitacolo non è da meno, grazie al tocco finale dato da un roll-bar Clubsport color champagne, che aggiunge rigidità strutturale e un look da vera auto da pista.