Addio al diesel, ma senza divieti: dal 2026 sarà privilegio per pochi

L’Europa dice addio al diesel: con la Euro 7 e i nuovi crediti sulle emissioni, il gasolio diventa un lusso per pochi.
Accise sul diesel Accise sul diesel

Negli ultimi anni l’Europa ha intensificato la sua crociata contro i motori a combustione, e in particolare contro il diesel. I costruttori sanno bene che questa tecnologia resta tra le più efficienti e affidabili, ma mantenerla competitiva di fronte alle normative sulle emissioni sempre più severe richiede investimenti ingenti. La nuova normativa Euro 7, la più rigida mai introdotta, costringerà molte case automobilistiche a sostenere costi elevatissimi per rispettare i nuovi limiti. Basta guardare alle gamme dei marchi per accorgersi che i motori diesel sono ormai una rarità.

Advertisement

L’Europa ha trovato il modo per mettere fine alle auto diesel

Diesel Euro 5

Il diesel, da soluzione popolare, sta diventando un’esclusiva dei marchi premium e dei modelli di fascia alta. Marchi come Mercedes stanno portando avanti lo sviluppo di propulsori ibridi-diesel di nuova generazione, efficienti e potenti, destinati a motori a sei cilindri. Tuttavia, nei nuovi modelli compatti, come la nuova Mercedes GLA, non ci sarà più spazio per il gasolio: l’offerta infatti si concentrerà su benzina ed elettrico.

Advertisement

Ma perché tante case hanno deciso di dire addio al diesel nello stesso momento? La colpa non è solo per le sanzioni per le emissioni e i costi di conformità alla norma Euro 7. Il vero colpo di grazia arriverà nel 2026, quando entrerà in vigore il nuovo sistema europeo dei crediti di emissione sui carburanti.

In pratica, l’Europa ha trovato il modo di “uccidere” il diesel senza vietarlo. Riducendo l’offerta e aumentando il costo alla pompa, il gasolio diventerà un lusso per pochi, confinato ai modelli di alta gamma. A questo si aggiungono i maggiori costi di manutenzione e riparazione legati alla complessità delle nuove tecnologie necessarie per rispettare la Euro 7.

Accisa sul diesel

Secondo le stime dell’ACEA, la quota di mercato delle auto diesel nell’Unione Europea scenderà tra il 20% e il 30% già tra il 2025 e il 2026. Per chi vuole ancora acquistare un diesel a un prezzo accessibile, questa potrebbe essere l’ultima occasione prima che diventi un bene di lusso.

Advertisement

Per chi cerca alternative, i nuovi ibridi di marchi come Dacia, che abbinano l’alimentazione elettrica al GPL, rappresentano una soluzione più economica e versatile, in grado di offrire fino a 1.500 km di autonomia senza dipendere da una presa elettrica.