Nemmeno il SUV più irriverente tra tutti è risultato immune al richiamo dell’elettrificazione. La Lamborghini Urus, la vettura che ha ridefinito il concetto di Super SUV, si prepara a introdurre la una versione ibrida plug-in (PHEV) aggiornata e probabilmente ancora più stupefacente, con debutto atteso intorno al 2027. I test parlano chiaro: una nuova Urus sta “esibendosi” per le strade pubbliche in assetto più performante.

L’obiettivo, neanche a dirlo, non è risparmiare carburante (questa d’altronde sarebbe un’eresia), ma aumentare le prestazioni. Le ultime foto spia confermano lo sviluppo della Urus nella sua variante estrema, la SE Performante, con il powertrain elettrificato che ha esordito già nel 2024.
Dietro questa mossa di Sant’Agata Bolognese c’è la necessità di rispettare le sempre più stringenti normative antinquinamento europee e, contemporaneamente, di sfruttare la potenza elettrica per incrementare ulteriormente le già folli performance del motore V8 biturbo. Si parla di un sistema ibrido che potrebbe ereditare gran parte della tecnologia dalla cugina Porsche Cayenne Turbo E-Hybrid, ma con l’ovvia iniezione di testosterone tipica del Toro di Sant’Agata, per raggiungere una potenza complessiva che potrebbe sfiorare e superare gli 800 CV.

Le foto del veicolo camuffato, sebbene con coperture che nascondono dettagli estetici chiave, mostrano un veicolo che mantiene le proporzioni e l’aggressività tipica, ma si distingue per i dettagli aerodinamici e la maggiore “cattiveria” della Performante.
La sfida tecnica è rendere la Urus, che grazie al pacco batterie sarà inevitabilmente più pesante rispetto all’attuale modello puramente termico, non solo altrettanto veloce, ma persino più agile e reattiva grazie alla coppia immediata fornita dai motori elettrici.
Per la Urus sarebbe un paradosso glorioso. Vedremmo infatti aggiungere zavorra ma, al contempo, guadagnare in agilità. L’introduzione della Urus PHEV non farà che blindare il futuro economico del marchio Lamborghini, dimostrando che anche nell’Olimpo delle supercar l’ibrido è la strada più cinica e profittevole al momento, senza correre i rischi dell’elettrificazione completa.