Sono passati quindici anni da quando la leggendaria Lexus LFA ha concluso la sua corsa, lasciandoci orfani di una vera supersportiva ad alte prestazioni dal Gruppo Toyota. L’attesa è finalmente ripagata, ma con una straordinaria sorpresa. Il badge è Toyota GR, non Lexus. E la Toyota GR GT, una biposto a motore anteriore, sta già facendo sognare i puristi.
Lo stile della GR GT è a dir poco sconcertante. Con un cofano lunghissimo che ricorda le GT più raffinate della gamma classica, si fa notare soprattutto per le dimensioni. Con 4,82 metri di lunghezza, è notevolmente più grande di una Porsche 911, supera di slancio una Mercedes-AMG GT e persino una Ferrari 12 cilindri, avvicinandosi alla Lamborghini Revuelta.

Ma la vera sorpresa riguarda il peso. Nonostante il telaio in alluminio rinforzato con pannelli in fibra di carbonio, la bilancia si ferma a circa 1.750 kg (o poco meno, come dicono da Toyota). Per compensare l’inerzia, Toyota ha optato per una distribuzione del peso studiata, 45% anteriore, 55% posteriore, sospensioni a doppi bracci trasversali e l’immancabile potenza frenante dei freni in fibra di carbonio Brembo, abbinati a pneumatici Michelin Pilot Sport Cup 2 su misura.

All’anteriore pulsa un motore V8 biturbo da 4,0 litri con sistema di lubrificazione a carter secco, capace di erogare 650 cavalli e almeno 850 Nm di coppia massima. Questo cuore termico è abbinato a un cambio automatico a otto rapporti montato posteriormente in configurazione transaxle. Non ci sono ancora informazioni tecniche complete, ma è probabile che questo motore V8 possa beneficiare di una qualche forma di elettrificazione prima del lancio.

La Toyota GR GT non sarà però un regalo di Natale. La versione di serie è attesa non prima del 2027, con un prezzo stimato che si aggirerà intorno ai 200.000 euro. La stessa stagione vedrà il debutto della versione da competizione, iscritta nella categoria GT3, con lo sviluppo ancora in corso.
