Dovremmo dimenticare la tradizionale supremazia del motore a combustione sul fuoristrada? Secondo Michael Schaetzle, vicepresidente della linea di modelli Porsche Cayenne, la nuova Electric per il 2026 non è solo all’altezza della versione a benzina, ma è “decisamente migliore” quando la strada, semplicemente, finisce.
Schaetzle ha rivelato che i test, dalle simulazioni a Weissach alle prove reali nel deserto del Medio Oriente, hanno superato le aspettative. La gestione chirurgica della potenza elettrica sarebbe il suo segreto. “Puoi modificare la potenza alla perfezione. È molto meglio del motore a combustione interna”. L’unico vezzo necessario è l’attivazione della “modalità audio” per sentire il finto slittamento, essenziale per chi è abituato al feedback sonoro per capire come reagiscono le ruote su sabbia o sterrato. D’altronde, si sa, in Germania si sono appassionati ai suoni simulati a tutti i costi.

La Cayenne Electric offrirà il pacchetto Offroad opzionale, che porta l’angolo di attacco a 25 gradi e l’altezza da terra a oltre 24 cm in modalità off-road. La capacità di traino frenata è di 3,5 tonnellate, identica ai modelli ICE e ibridi, che conviveranno con l’elettrica. Certo, trainare un rimorchio inciderà sull’autonomia, che a vuoto è stimata fino a 642 km nel ciclo WLTP, ma come ha ricordato il dirigente Dirk Britzen, “anche con un rimorchio da 3,5 tonnellate trainato da un motore a combustione interna, l’autonomia diminuisce”. Certo, interessante, se trascuriamo il fatto che le colonnine non sono esattamente diffuse come i distributori di carburante.
Il team di Schaetzle ha persino testato il traino trasportando il motoscafo della Porsche da Salisburgo a Stoccarda, percorrendo 250 chilometri in autostrada con un’unica ricarica. Perché chi ha un Cayenne si porta dietro anche il motoscafo invece di pagarlo profumatamente direttamente nel porto più esclusivo vicino casa (o forse no).

A proposito di ricarica, l’architettura elettrica da 800 volt permette una velocità massima in DC fino a 400 kW, promettendo una ricarica dal 10 all’80% in “meno di 16 minuti”. La nuova ammiraglia elettrica si presenta anche con il titolo, meno onorevole, di Porsche più pesante di sempre, con un peso a vuoto di 2.645 chilogrammi. Ma il dirigente Schaetzle ha subito difeso il peso, sostenendo che il baricentro basso della batteria fa sì che l’auto abbia una “sensazione di leggerezza” notevole, grazie anche ai nuovi pneumatici e al sistema Active Ride.
