Mercedes ha investito miliardi nello sviluppo di un nuovo motore a benzina, un progetto in cui la casa automobilistica tedesca ripone grandi aspettative. Si tratta di un propulsore completamente inedito, concepito per garantire prestazioni elevate e consumi contenuti. Il marchio di Stoccarda vuole così segnare una netta separazione rispetto al passato, in particolare rispetto ai vecchi quattro cilindri condivisi con Renault.
La nuova Mercedes CLA monterà il nuovo motore ibrido

La nuova generazione della Mercedes CLA sarà la prima a montare questo motore, con un debutto previsto entro la fine del 2025. Il modello ibrido è già in produzione, ma il suo lancio è stato rimandato per dare priorità alla versione completamente elettrica, in linea con la strategia a zero emissioni del marchio. Tuttavia, la stessa Mercedes riconosce che il mercato chiede ancora motori a combustione efficienti e tecnologicamente avanzati, e il nuovo M252 rappresenta la risposta a questa esigenza.
Il propulsore M252 è un quattro cilindri da 1,5 litri abbinato a un motore elettrico da 27 cavalli, alimentato da una batteria al litio da 48 Volt con capacità di 1,3 kWh. Il sistema ibrido leggero è integrato in un cambio a doppia frizione a otto rapporti, e sarà offerto in tre varianti di potenza: 136, 163 e 190 cavalli. Quest’ultima disporrà anche della trazione integrale 4MATIC. Mercedes non ha ancora comunicato i dati ufficiali sui consumi, ma promette valori paragonabili a quelli di un moderno diesel e un’autonomia molto elevata, simile a quella di un ibrido plug-in.

La casa automobilistica tedesca crede così tanto in questo progetto da valutare la possibilità di trasferire la stessa tecnologia al motore sei cilindri in linea da 3,0 litri, sviluppato in collaborazione con Volvo e Geely. L’obiettivo è migliorare l’efficienza dei modelli di fascia alta senza dover ricorrere ai più complessi e pesanti sistemi plug-in.
Nel futuro di Mercedes, i PHEV rimarranno probabilmente riservati solo alle versioni più potenti, mentre la maggior parte della gamma adotterà architetture ibride leggere come quella del nuovo M252. Molto, però, dipenderà dal successo di questo innovativo quattro cilindri, destinato a diventare il banco di prova della prossima generazione di motori termici della Stella.