L’era elettrica di BMW M non è solo in fase di arrivo, è già qui, e il primo a ricevere il “trattamento ad alta tensione” sembra essere il nuovo SUV iX3. Un prototipo pesantemente mimetizzato della X3 elettrica in allestimento M (nome in codice ZA5) è stato avvistato durante i test, ovviamente nei pressi e al celebre Nürburgring in Germania, infondendo nuova vita a una firma che la divisione M stava tardando a posare sulle novità a batterie.
Nonostante il camouflage, i segni che identificano un vero BMW M sono evidenti: freni, cerchi e pneumatici da pista. La X3 elettrica paparazzata sfoggia cerchi a cinque razze verniciati di nero, con enormi dischi forati e le inconfondibili pinze M verniciate di blu. Esteticamente, si notano differenze stilistiche importanti, inclusa la potenziale presenza di un power dome sul cofano e un diffusore posteriore rivisto.

Il vero shock, tuttavia, risiede nella potenza. I report suggeriscono che questo SUV ad alte prestazioni potrebbe erogare oltre 800 cavalli. Dunque, la iX3 M consisterebbe sulla carta in un carico da 800 CV in un SUV, cifra superiore a quella di qualsiasi altro veicolo presente nell’attuale gamma M. Un’abbondanza di potenza che, si spera, sarà anche e soprattutto gestibile.
È probabile che, con una M3 elettrica in arrivo, le tecnologie e le caratteristiche saranno ampiamente condivise tra i due modelli. Ciò alimenta la speranza che la X3 M elettrica possa ereditare le modalità di guida configurabili che consentono di impostare la trazione posteriore. Il fatto che questo mulo X3 M sia stato testato in flotta con altre auto M a pieno titolo conferisce credibilità alle affermazioni sulla sua ferocia.

C’è un dettaglio, come si può notare dall’incertezza mostrata, che sembra ancora in bilico: il nome. Gli insider insistono che non dovremo chiamarla “iX3 M”. Il nome rimarrà semplicemente BMW X3 M, forse evitando anche l’elemento “Electric”. Secondo la Divisione M, ciò che definisce il logo non è la fonte di alimentazione, ma la sensazione e la precisione di guida.
BMW è dunque decisa a integrare tutti i tipi di trazione sotto un unico brand, anche se questo confonderà inevitabilmente i confini tra le versioni. La sfida ora è rendere agile in pista quello che sarà inevitabilmente un SUV elettrico pesante.
