Recentemente è apparso un render online che ha fatto sobbalzare i puristi del marchio dell’elica. Una versione virtuale della BMW Serie 5 aggiornata di tutto punto per il 2027, destinata al restyling di metà ciclo, o LCI (Life Cycle Impulse) per chi ha presente il ritornello del marchio tedesco, ha mostrato un frontale che sembra uscito da un centro stile Skoda.

Il lavoro visivo realizzato sulla Serie 5 da diversi designer ci fa sperare vivamente che la versione reale, prevista per il debutto almeno nel 2026, segua fedelmente i canoni della Neue Klasse piuttosto che le linee di una pur eccellente Superb di fascia alta. E probabilmente è anche meglio così.
Se il posteriore del render Sugar Design sembra aver trovato una quadra estetica convincente, anche se i modelli virtuali più realistici apparsi recentemente suggeriscono che la Serie 5 rinnovata sarà un mix tra l’attuale generazione e il futurismo hi-tech di BMW.

All’interno della prossima Serie 5, ci aspettiamo che l’abitacolo subisca una metamorfosi digitale. Infatti, è quasi certo l’approdo del sistema Panoramic iDrive, ereditato dall’ultima iX3, con un display centrale monumentale e uno schermo alla base del parabrezza per non farci mancare nulla. Potrebbe spuntare anche un nuovo volante a quattro razze, giusto per ricordarci che guidare una berlina di lusso richiede una certa postura.
Sotto il cofano, la “resistenza termica” continua. Nonostante la spinta elettrica della BMW i5, si vocifera dell’arrivo di nuove versioni diesel, quel carburante che sembra non voler morire mai, accanto ai classici motori da 2.0 e 3.0 litri. Il modello ibrido plug-in punterà invece a una maggiore efficienza elettrica, cercando di non farci sentire in colpa a ogni accelerata.
Per la M5, che resta la capostipite della famiglia, potrebbe non essere tutto scontato. Nonostante i suoi mostruosi 727 CV, l’attuale modello è incredibilmente più lento nello scatto 0-100 km/h rispetto al suo predecessore. La speranza è che il restyling 2027 porti un po’ di grinta extra per compensare il peso della batteria, evitando che la berlina sportiva più famosa del mondo venga sverniciata da modelli con molta meno cavalleria.
