Alfa Romeo E-CUV rappresenta una delle principali novità future della gamma della casa automobilistica del Biscione, con debutto previsto nel 2029. Questo veicolo ancora senza nome sarà il modello di punta del marchio, segnando il ritorno di Alfa Romeo nel segmento E dopo molti anni. Pensato per competere direttamente con Audi, Mercedes e BMW, potrebbe far perdere preziose posizioni alle tre case automobilistiche in Nord America. Il SUV infatti sarà sviluppato in parte anche in Nord America mercato per il quale sarà pensato espressamente, puntando a conquistare molti nuovi clienti. Proprio nello stabilimento Stellantis di Detroit dovrebbe essere prodotto insieme alla Jeep Grand Cherokee.
Alfa Romeo vuole dare una sonora sberla alle rivali tedesche negli USA con il suo futuro Alfa Romeo E-CUV
Alfa Romeo E-CUV sarà un SUV di grandi dimensioni, lungo circa 5 metri, ma caratterizzato da linee sportive e sinuose tipiche del design Alfa Romeo. Realizzato sulla piattaforma STLA Large, sarà proposto in versione elettrica, ma non solo. L’autonomia stimata raggiungerà circa 800 km con una sola ricarica, mentre la versione di punta Quadrifoglio potrebbe superare gli 800 cavalli di potenza. Questo modello ambizioso mira a rafforzare la presenza globale del marchio e ad affermarlo come protagonista nella fascia alta del mercato premium elettrico. Anche per il futuro Alfa Romeo E-CUV ci potrebbero essere a sorpresa versioni termiche a differenza di quanto previsto inizialmente.
Il design dell’Alfa Romeo E-CUV è in sviluppo da almeno tre anni d’anni e, secondo quanto dichiarato in passato dall’ex CEO Jean-Philippe Imparato, sorprenderà il pubblico. Con questo modello, il Biscione punta a competere seriamente nel segmento premium, sfidando marchi come BMW, Audi e Mercedes. L’obiettivo è proporre un’auto che unisca il piacere di guida e lo stile inconfondibile di Alfa Romeo a livelli elevati di tecnologia e lusso.
L’E-SUV sarà quindi una vetrina delle migliori qualità del marchio, incarnando il massimo delle sue capacità in termini di design, innovazione e raffinatezza, per affermarsi come nuova icona nel panorama automobilistico di alta gamma. Tra l’altro se le cose dovessero andare per il verso giusto e il modello dovesse sfondare negli USA non si esclude che a quel punto possa arrivare un’altra segmento E del biscione per aumentare ulteriormente la presenza del biscione in quel mercato chiave. Anche questo secondo modello, che comunque non arriverebbe in questo decennio, potrebbe essere prodotto negli USA.