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Fiat e Tetra Pak, dai cartoni ai componenti d’auto plastici e funzionali

L’iniziativa, inoltre, si inserisce nel più ampio obiettivo di Fiat di produrre veicoli più semplici, sostenibili e accessibili.

Lapolen Ecotek su fiat grande panda

La nuova Fiat Grande Panda sta raccontando in modo sorprendente il concetto di mobilità sostenibile, portando l’economia circolare al centro della produzione automobilistica. In una prima mondiale, il marchio italiano ha utilizzato cartoni per bevande riciclati per creare componenti visibili e fondamentali all’interno del veicolo. Ma non è un trucco di marketing: si tratta di un’autentica innovazione a livello industriale.

Cosa rende possibile tutto questo? Il poliAl, una miscela di polimeri e alluminio che resta dopo aver separato la parte cartacea dai contenitori durante il processo di riciclo. Componente chiave dei cartoni per latte o succhi, il poliAl viene ora reinventato grazie alla collaborazione tra Fiat, Tetra Pak e Lapo Compound.

fiat grande panda

Il materiale, ribattezzato Lapolen Ecotek, viene trasformato in parti interne della Fiat Grande Panda come la console centrale, il cruscotto e i pannelli delle portiere. Ogni vettura incorpora l’equivalente di circa 140 contenitori per bevande usati, un chiaro segnale di come la sostenibilità possa tradursi in pratiche reali.

Oltre a contribuire alla salvaguardia ambientale, Fiat ha scelto questo materiale anche per motivi estetici. L’alluminio conferisce una lucentezza unica, e l’azienda ha collaborato con Lapo Compound per ottenere un’esatta tonalità di blu che arricchisce il design degli interni. L’iniziativa, inoltre, si inserisce nel più ampio obiettivo di Fiat di produrre veicoli più semplici, sostenibili e accessibili, riducendo l’uso di materiali inquinanti come il cromo e rinunciando alla pelle.

Lapolen Ecotek su fiat grande panda

Tale approccio “less is more” anticipa i futuri standard europei, che presto richiederanno che almeno il 25% delle plastiche impiegate nei veicoli sia di origine riciclata. Secondo Tetra Pak, questo è solo l’inizio: il potenziale del poliAl si estende anche ad altri settori, come l’arredo urbano e le pavimentazioni industriali. Lapo Compound, infatti, sta già esplorando nuove applicazioni per il Lapolen Ecotek.