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Dodge Charger Sixpack con il kit widebody è pronta a sfidare la Mustang più aggressiva

L’artista digitale Kelsonik ha realizzato una sua interpretazione della Charger Scat Pack 2026, rendendola più… muscolosa.

Dodge Charger Sixpack render kelsonik

Dopo mesi di attesa e una fase di vendite tutt’altro che esaltanti, Stellantis ha finalmente deciso di riportare in scena la Dodge Charger Sixpack con motore termico. Una scelta quasi inevitabile, dopo il debutto tiepido della Charger Daytona full electric, che nei primi sei mesi del 2025 ha raggiunto appena 4.299 unità vendute.

I numeri americani risultano decisamente deludenti se paragonati ai rivali: la Corvette C8, nonostante un calo del 30%, ha superato le 12.000 consegne, mentre la Ford Mustang di settima generazione ha sfiorato le 24.000 unità nello stesso periodo.

La nuova Charger, giunta all’ottava generazione, abbandona la storica “struttura berlina” e torna a un design coupé fastback basato sulla piattaforma STLA Large. Stellantis ha però temporeggiato: prima ha scommesso sulla versione elettrica, poi ha rimandato ancora l’arrivo della variante Sixpack, creando malcontento tra gli appassionati del marchio.

Dodge Charger Sixpack

Ora però la musica cambia. La Charger Sixpack R/T 2026 offre 420 CV grazie al motore sei cilindri in linea Hurricane 3.0 turbo e trazione integrale, con un prezzo di listino fissato a 49.995 dollari. Ancora più aggressiva la Scat Pack, che porta la potenza a 550 CV e parte da 54.995 dollari. Due proposte che riportano Dodge a combattere ad armi pari con la rivale di sempre, la Ford Mustang, in particolare con la versione Dark Horse da 500 CV.

A testimonianza dell’entusiasmo ritrovato, anche il mondo della CGI automobilistica si è mosso. L’artista digitale Nikita Chuicko, noto come kelsonik sui social, ha realizzato una sua interpretazione della Charger Scat Pack 2026, rendendola ancora più… muscolosa.

Dodge Charger Sixpack render kelsonik

Nel suo rendering la coupé americana guadagna un kit widebody, prese d’aria maggiorate, parafanghi più larghi e un nuovo spoiler anteriore. Il look è completato da tre diversi set di cerchi aftermarket concavi abbinati a pneumatici più larghi, per un effetto ancora più aggressivo. Il risultato è quindi una Charger che non solo sembra pronta a sfidare la Mustang sul piano tecnico, ma che strizza l’occhio agli appassionati di tuning e personalizzazioni.