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Fiat Giga Panda e Fastback: la FIOM chiede a Stellantis di produrle in Italia

Protesta la FIOM a Mirafiori contro la decisione di Stellantis di produrre all’estero la gamma Panda

Nuova Fiat Giga Panda

Fiat Giga Panda e nuova Fastback sono le prossime due vetture che la casa torinese lancerà sul mercato. Il loro debutto è previsto tra il 2025 e il 2026. La prima ad arrivare dovrebbe essere la Giga Panda seguita poi dalla nuova Fastback anche se al momento non si esclude che i due modelli possano essere svelati insieme trattandosi in parole povere della stessa auto ma con due configurazioni diverse.

La FIOM protesta contro la Grande Panda prodotta in Serbia e chiede che Fiat Giga Panda e Panda Fastback vengano prodotte a Mirafiori

Fiat Giga Panda e nuova Fastback prenderanno il posto della Fiat Tipo nel segmento C del mercato tanto che alcuni ancora oggi la definiscono come nuova Fiat Tipo. Nelle scorse ore si registrano le critiche della FIOM che ha chiesto a Stellantis di produrre le due auto in Italia e più precisamente a Mirafiori per garantire alla fabbrica il ritorno alla piena occupazione.

«Se si volesse davvero dare un segnale concreto al rilancio di Mirafiori, bisognerebbe assegnare a questo stabilimento la produzione della prossima generazione della Fiat Tipo», afferma Gianni Mannori, responsabile Fiom Cgil per il sito torinese. La nuova Fiat 500 ibrida, attesa per novembre, da sola non basta. La nuova Tipo, che in pratica sarebbe la vettura soprannominata Fiat Giga Panda prevista per il 2026 in due versioni, verrà prodotta invece in Brasile e Marocco: una decisione che, secondo i sindacati, danneggia l’industria torinese. «Torino ha bisogno di crescita industriale», insiste Mannori. «Un modello come la Tipo, con volumi attesi attorno alle 350 mila unità l’anno, sarebbe in grado di saturare gli impianti, garantendo lavoro stabile e valorizzando l’intera filiera dell’automotive del territorio».

Fiat Panda Fastback

La FIOM che ha esposto anche due striscioni a Mirafiori critica Stellantis che ha deciso di partecipare ai festeggiamenti del Santo Patrono di Torino ma allo stesso tempo non fa nulla per migliorare la situazione di Mirafiori che avrebbe bisogno di un rilancio a 360 gradi e non può accontentarsi solo della produzione della nuova Fiat 500 ibrida. Vedremo se queste parole saranno ascoltate dal nuovo CEO di Stellantis Antonio Filosa che proprio oggi entra ufficialmente in carica.