La 93a edizione della 24 Ore di Le Mans è stata una delusione per il team PEUGEOT TotalEnergies, che si era preparato meticolosamente per la gara e puntava a ottenere un risultato importante davanti ai numerosi tifosi accorsi per sostenerlo al Circuit de la Sarthe.
Le due Peugeot 9X8 hanno concluso la 24 Ore di Le Mans 2025 al 12° e 17° posto.
Nonostante la Peugeot 9X8 #94 abbia stabilito un nuovo record nella categoria Hypercar con 384 giri completati (5.232 km) alla 24 Ore di Le Mans, il risultato finale – 12° e 17° posto – non ha premiato l’impegno e la strategia del team. Dopo un inizio positivo nel FIA WEC 2024, con buone prestazioni in Qatar, Imola e soprattutto Spa-Francorchamps, l’appuntamento francese si è rivelato particolarmente difficile.
Durante i test pre-gara, il passo della 9X8 non è stato competitivo rispetto ai rivali, come previsto dalle specifiche regolamentari di Le Mans. Le qualifiche hanno visto le due vetture concludere al 17° e 18° posto, mancando l’accesso alla Hyperpole, a differenza delle prove precedenti nel mondiale endurance.
Nonostante ciò, il team Peugeot TotalEnergies ha mantenuto concentrazione e coesione, lavorando su una strategia orientata a contenere il gap di prestazione. Il piano si articolava su due fronti: approfittare di eventuali incidenti in gara per guadagnare posizioni e ottimizzare la gestione degli stint, arrivando anche a tripli turni con lo stesso treno di gomme. La #94 è riuscita a effettuare 13 giri per stint, contro i 12 medi degli avversari, risparmiando un pit stop nelle prime ore – anche a costo di tempi sul giro più lenti per contenere i consumi.
La strategia ha inizialmente premiato la #94, che è rimasta in top 10 e ha persino guidato brevemente la corsa durante i pit cycle, suscitando l’entusiasmo dei tifosi del Leone. Tuttavia, un testacoda causato da un contatto con un’altra Hypercar ha compromesso la gara. Nonostante la determinazione dei piloti Loïc Duval, Malthe Jakobsen e Stoffel Vandoorne, l’equipaggio ha chiuso al 12° posto.
Più travagliata la corsa della #93. Costretta a uscire di pista per evitare una GT3 ferma in traiettoria alle Porsche Curves, ha riportato danni alla carrozzeria ed è rientrata ai box per riparazioni. In seguito, ha accusato anche un guasto allo sterzo che ha richiesto un’ulteriore sosta prolungata. Nonostante l’efficace lavoro del team, la #93 ha perso altri dieci minuti. I piloti Paul Di Resta, Mikkel Jensen e Jean-Éric Vergne hanno comunque portato a termine la gara, chiudendo al 17° posto.
Jean-Marc Finot, vicepresidente senior di Stellantis Motorsport: “Sapevamo che il regolamento ci avrebbe penalizzato in termini di velocità in questa gara. Lo abbiamo visto chiaramente in qualifica, non è stata una sorpresa. Quindi abbiamo sviluppato una strategia per affrontare la situazione: risparmio energetico, stint più lunghi e meno soste in generale. Questo ha funzionato con la #94, che stava lottando con la Cadillac partita in prima fila dopo sei ore. Sono molto orgoglioso del team, che ha offerto una prestazione impeccabile e professionale, con la stessa precisione e impegno di chi lotta per il podio”.
Olivier Janssonie, Direttore Tecnico di Peugeot Sport: “Il team ha offerto una prestazione impressionante con pochissimi errori, a differenza di alcuni dei nostri concorrenti, che sono stati spesso penalizzati. Per ottenere un risultato di tutto rispetto qui, dovevamo essere perfetti. Siamo stati quasi perfetti, dagli ingegneri ai meccanici ai piloti. Congratulazioni a tutti. La cosa più importante è mantenere questo impegno: darà i suoi frutti quando le condizioni miglioreranno.”
Jean-Éric Vergne (PEUGEOT 9X8 #93): “Una Le Mans davvero dura per noi. La #93 ha urtato il muro di gomme nelle curve Porsche mentre evitava una vettura GT3. Il team ha fatto un ottimo lavoro sostituendo la carrozzeria, ma abbiamo perso un giro. Più tardi, durante la notte, ho avuto un problema allo sterzo. Anche lì la squadra ha fatto un ottimo lavoro, ma abbiamo perso altri tre o quattro giri. Abbiamo dato il massimo. È troppo presto per trarre conclusioni. Il lato positivo è che entrambe le vetture hanno tagliato il traguardo, ed è sempre un piacere guidare su questa pista.”
Malthe Jakobsen (PEUGEOT 9X8 #94): “Abbiamo concluso al 12° posto. Forse non è il risultato che speravamo, ma possiamo comunque essere soddisfatti. La vettura è arrivata al traguardo: dovevamo solo fare rifornimento e cambiare le gomme. Tutti hanno fatto un lavoro fantastico qui a Le Mans negli ultimi 10 giorni e i pit stop sono andati alla perfezione. Abbiamo solo bisogno di più ritmo per poter lottare per un risultato migliore.”
Loïc Duval (PEUGEOT 9X8 #94): “Abbiamo concluso al 12° posto. È più o meno quello che ci aspettavamo per questo fine settimana dopo la giornata di test. Sapevamo che sarebbe stato difficile a causa del regolamento, ma abbiamo ottimizzato tutto con la #94 e siamo riusciti a lottare contro vetture che sulla carta erano più veloci”.