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Opel farà rivivere un altro nome iconico

La casa automobilistica tedesca potrebbe far rivivere il nome Frontera per un suo futuro modello

Opel Frontera

Opel farà rivivere l’iconico nome Frontera per un crossover costruito sulla piattaforma CMP. Secondo la rivista francese L’Argus, la generazione completamente nuova del modello debutterà nella primavera del 2024. Il nome del primo SUV nella storia del marchio tedesco verrà utilizzato per il successore dell’attuale Crossland, il che significa che non avrà più struttura a telaio e trazione integrale meccanica. La “parente” più vicina della nuova Frontera sarà la Citroen C3 Aircross, e il modello riceverà anche una versione completamente elettrica.

Opel potrebbe far rivivere il nome Frontera per un suo futuro modello

L’Opel Frontera è un modello iconico degli anni ’90 ed è il primo SUV a portare l’emblema del produttore tedesco. In realtà era una variante del veicolo fuoristrada giapponese Isuzu Rodeo. Ora il posizionamento cambierà, con il successore di Crossland che manterrà la forma del crossover monoscocca.

La Opel Frontera (2024) dovrebbe debuttare al Salone di Ginevra, tecnologicamente sarà completamente unificata con la Citroen C3 Aircross europea. Entrambi i modelli passeranno alla piattaforma CMP seriamente modernizzata, il che significa che le loro versioni migliori saranno elettriche. Le specifiche preliminari indicano un motore elettrico da 156 CV. sull’asse anteriore, una batteria da 54 kWh e un’autonomia in singola carica di oltre 400 km nel ciclo WLTP. Il successore del Crossland  sarà assemblato in uno stabilimento in Slovacchia, con vendite sul mercato europeo a partire dall’autunno 2024.

La Opel Frontera è un fuoristrada prodotto dalla casa automobilistica tedesca Opel dal 1991 al 2003. La Frontera veniva proposta in due varianti di carrozzeria, e cioè a 3 porte con passo corto e a 5 porte con passo lungo.

La Frontera è stata sviluppata in collaborazione con la giapponese Isuzu, che ne vendeva una versione gemella con il nome di Isuzu MU (per la versione a 3 porte) o Isuzu Wizard (per la versione a 5 porte). La Frontera era anche commercializzata con altri marchi del gruppo General Motors, come Vauxhall (nel Regno Unito), Holden (in Australia e Nuova Zelanda) e Chevrolet (in Sud America).

Opel Frontera

La Frontera ha avuto due serie principali:

La prima serie, siglata Frontera A, è stata prodotta dal 1991 al 1998. Si tratta di una vettura dal design semplice e robusto, con una carrozzeria in lamiera e dei parafanghi in plastica. La prima serie aveva una gamma di motori benzina e diesel a quattro cilindri, con potenze da 100 a 156 CV. La prima serie aveva anche una versione sportiva denominata Sport RS, con un motore 2.0 turbo benzina da 204 CV e un allestimento più ricco e aggressivo.

La seconda serie, siglata Frontera B, è stata introdotta nel 1998 e prodotta fino al 2003. Si tratta di una vettura dal design più moderno e armonioso, con una carrozzeria completamente in lamiera e dei fari anteriori più grandi. La seconda serie aveva una gamma di motori benzina e diesel a quattro cilindri, con potenze da 115 a 205 CV. La seconda serie aveva anche una versione sportiva denominata Olympus, con un motore 2.2 turbo diesel da 120 CV e un allestimento più ricco e sportivo.

La Opel Frontera si contraddistingueva per le sue doti di fuoristrada, grazie alla trazione integrale inseribile manualmente o automaticamente, al differenziale posteriore autobloccante e ai riduttori. La Frontera offriva anche un buon livello di comfort e sicurezza, grazie agli interni spaziosi e ben rifiniti, all’aria condizionata, all’ABS e agli airbag. Frontera è stata sostituita nel 2006 dalla Opel Antara, un SUV più moderno e raffinato, basato sulla piattaforma della Chevrolet Captiva.

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