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Fiat: nel secondo semestre del 2020 arrivano i motori mild hybrid di 500X e Tipo

A rischio l’aggiornamento della gamma di motorizzazioni della 500L

Con la ripresa delle attività negli stabilimenti di produzione di FCA e i primi segnali di ripresa del mercato auto europeo (ma la strada per tornare ai livelli normali è ancora lunga), in casa Fiat iniziano i preparativi per le novità in arrivo nel corso del secondo semestre del 2020. Nel corso dei prossimi mesi, il marchio italiano registrerà un importante aggiornamento della gamma ed un nuovo passo verso l’elettrificazione.

Dopo aver registrato il lancio delle nuove 500 e Panda Hybrid e la presentazione della Nuova Fiat 500 elettrica (con le vendite che partiranno sempre nel secondo semestre), in casa Fiat si preparano due novità, il restyling di metà carriera della Fiat Tipo, di cui sono arrivate le prime foto spia nei giorni scorsi, con il debutto dell’inedita variante Cross e un nuovo Model Year della 500X, su cui sono in corso i collaudi in queste settimane a Melfi.

Tra le novità in arrivo per le nuove versioni di Tipo e 500X c’è il nuovo motore entry level 1.3 FireFly da 101 CV con sistema mild hybrid a 48 V che diventerà un punto di riferimento dell’offerta Fiat nel giro di pochi mesi. In arrivo ci sono anche le varianti mild hybrid dei FireFly turbo già in gamma che entreranno in listino con i prossimi aggiornamenti di Tipo e 500X.

Le nuove motorizzazioni FireFly con sistema mild hybrid arriveranno anche sulla Jeep Renegade e, nelle versioni più potenti, sulla Jeep Compass. Ricordiamo, inoltre, che nello stabilimento di Termoli sono in corso i lavori di pre-produzione di nuovi motori FireFly pronti per l’elettrificazione. Tra queste unità, che saranno pronte nel 2021, ci sarà anche un inedito 1.5 turbo che dovrebbe arrivare anche sull’Alfa Romeo Tonale, il nuovo C-SUV atteso sul mercato nella seconda metà del prossimo anno.

Aggiornamento a rischio per la 500L?

Nell’elenco dei modelli che riceveranno l’aggiornamento nel secondo semestre non abbiamo incluso la 500L, vettura che prima dell’emergenza era in fortissima crisi di vendite. Il futuro della 500L è in forte dubbio con il modello che è quasi giunto alla fine del suo ciclo vitale (anche per gli standard di FCA) e che potrebbe non ricevere l’aggiornamento preventivato nei mesi scorsi.

La produzione della 500L potrebbe terminare nel corso della prima parte del 2021 con il modello, attualmente prodotto nello stabilimento di Kragujevac in Serbia, che uscirà dal mercato senza ricevere una nuova generazione. Fiat, come confermato dal numero uno del brand Olivier Francois, ha comunque in programma il ritorno nel segmento B con nuovi modelli derivati dalla Centoventi Concept.

Fiat 500L Urbana Edition

Non ci sono varianti plug-in hybrid in arrivo

Le novità in arrivo per la gamma di motorizzazioni dei modelli Fiat riguarderanno esclusivamente le nuove unità mild hybrid a benzina. In cantiere, infatti, non c’è alcuna variante plug-in hybrid nonostante i rumors circolati in passato sia per la 500X che per la Tipo. FCA ha scelto, per ora, di limitare la diffusione della tecnologia PHEV ai soli modelli Jeep (con la Renegade e la Compass già disponibili con le nuove versioni 4xe) oltre che, naturalmente, per Alfa Romeo, con il Tonale in arrivo nel 2021, e Maserati che nei prossimi mesi lancerà le versioni plug-in di Ghibli, Levante e Quattroporte.

I modelli più “economici”, ovvero quelli con marchio Fiat, non riceveranno varianti plug-in hybrid per via del notevole incremento di prezzo derivante dall’utilizzo di questa tecnologia. Il brand italiano proseguirà con l’elettrificazione puntando sul mildhybrid e sull’elettrico al 100% della nuova Fiat 500. Per il futuro, in ogni caso, Fiat potrà contare su tante novità elettrificate ma sarà necessario attendere i modelli inediti in arrivo nei prossimi anni per maggiori novità in tal senso.

Per 500X, Tipo e, forse, 500L le uniche novità “elettrificate” utilizzeranno soluzioni economiche come il mild hybrid. Per maggiori dettagli in merito alle novità che Fiat lancerà nel corso del 2020 sarà necessario attendere l’inizio del secondo semestre dell’anno. Continuate a seguirci per tutti gli aggiornamenti.

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