Il mercato italiano si prepara ad accogliere le nuove versioni (per così dire) delle ammiraglie Tesla, le tanto attese Model S e Model X, che arrivano con una serie di aggiornamenti che puntano su tre pilastri: comfort, tecnologia e prestazioni. La casa di Elon Musk, con un tempismo chirurgico, con prezzi che, come dicono le voci, “fanno discutere”, ha alzato il sipario su due vetture che promettono di essere più raffinate, silenziosissime e dotate di una tecnologia così ricca da far impallidire qualsiasi suite di lusso.

Il design rinnovato degli interni è la prova che anche a Palo Alto hanno capito che non si può vivere di solo minimalismo. Le cabine di Model S e Model X sono state ripensate con materiali premium e, udite udite, un’illuminazione ambientale dinamica, un tocco di colore che i fan del rigore avranno accettato con rassegnazione. Inoltre, l’isolamento acustico migliorato promette viaggi più sereni, il che è un bene, dato che l’unica cosa più rumorosa del silenzio è il pensiero di dover ricaricare.

Sul SUV Tesla, la terza fila di Model X ora offre più spazio per le spalle: un gesto di generosità che, a quel prezzo, era francamente dovuto. L’estetica è affinata con nuovi cerchi: da 19 e 21 pollici per Model S, e da 20 e 22 pollici per Model X, scelti non solo per l’aspetto, ma anche per migliorare l’efficienza aerodinamica.
La versione Plaid della Model S merita una nota a parte. Se l’obiettivo era rendere l’auto una vera supercar sotto mentite spoglie, ci sono riusciti. Questa vanta ora dettagli sportivi dedicati come uno splitter anteriore, uno spoiler in fibra di carbonio e un diffusore posteriore ridisegnato. Il motore della Plaid con tre unità beneficia di rotori rivestiti in carbonio per una stabilità superiore alle alte velocità.

Sul fronte tecnologia e sicurezza, le nuove versioni introducono una telecamera frontale aggiuntiva, tanto utili indicatori di punto cieco e fari adattivi di ultima generazione. L’interfaccia utente è stata aggiornata per essere più intuitiva, mentre i pneumatici a bassa resistenza al rotolamento chiudono il cerchio.
Ed è proprio sui dati da record che Tesla gioca la sua partita più audace. La Model S Dual Motor raggiunge un’autonomia WLTP di ben 744 km e scatta da 0 a 100 km/h in 3,2 secondi. La versione Plaid, con i suoi tre motori, accelera in un folle 2,1 secondi e offre 611 km di autonomia. La Model X Dual Motor si ferma a 600 km WLTP e 3,9 secondi nello sprint, mentre la Model X Plaid offre 567 km e un 0-100 km/h in 2,6 secondi.
I prezzi, l’unica cosa che non accelerano in 2,1 secondi, partono da 109.990 euro per la Model S e da 114.990 euro per la Model X. Le consegne sono previste a partire da novembre.