Dopo anni di investimenti e prototipi, Suzuki si prepara a lanciare in Europa il suo primo modello a zero emissioni. In vista del Japan Mobility Show, Suzuki ha svelato in anteprima uno dei concept che porterà all’evento: si chiama Vision e-Sky, e anche se per ora è una show car, appare già come un progetto concreto, pronto a trasformarsi in un modello di serie nel giro di pochi anni. L’idea alla base è quella di creare un’auto piccola, leggera, efficiente e spaziosa, perfetta per la mobilità urbana del futuro.
Suzuki porterà in Europa la nuova key car elettrica e punta la Dacia Spring

Le dimensioni rientrano nei limiti delle kei car, le microvetture simbolo del Giappone, ora candidate a conquistare anche le città europee come soluzione al traffico e alle emissioni. La Vision e-Sky è praticamente grande quanto una Dacia Spring, ma sfoggia un design più moderno e tecnologico.
Il frontale, completamente piatto, integra una fascia luminosa a LED che sostituisce la classica griglia e può persino proiettare messaggi verso l’esterno, mentre i gruppi ottici principali sono inseriti ai lati e replicano lo stesso motivo anche al posteriore. Il parabrezza fortemente inclinato, il tetto sospeso e i ridotti sbalzi anteriore e posteriore sottolineano la compattezza del modello, con le ruote posizionate agli estremi per massimizzare la stabilità e lo spazio abitabile.

Gli interni, mostrati in anteprima, rivelano una sorprendente configurazione a sei posti con tre file di sedili indipendenti, mentre la plancia ospita un grande schermo centrale e un tunnel separato dal posto di guida, contribuendo a creare un ambiente pulito e futuristico.

Suzuki non ha ancora diffuso dati tecnici sul sistema di propulsione, ma ha confermato che la Vision e-Sky è completamente elettrica e offre un’autonomia fino a 270 chilometri. La versione di serie dovrebbe vedere la luce nel 2026 e dovrebbe arrivare anche in Europa.
