Un grave incidente stradale in Ungheria ha coinvolto un prototipo della futura BMW iX3 Neue Klasse, modello che rappresenterà l’inizio di una nuova generazione per la casa di Monaco.
Secondo quanto riportato dai media locali, il veicolo elettrico in fase di test si sarebbe scontrato frontalmente con un autobus di linea in servizio sulla tratta verso Gyöngyös, causando diversi feriti tra i passeggeri e lo stesso conducente del mezzo pubblico. Fortunatamente, nonostante la violenza dell’impatto, non si sono registrate vittime.

L’operatore di trasporto MÁV-csoport ha precisato che l’autobus, carico con otto persone tra cui un bambino, è stato centrato dall’iX3 dopo che quest’ultima avrebbe improvvisamente invaso la corsia opposta. L’urto ha provocato gravi danni: la parte anteriore del bus è stata letteralmente sventrata, numerosi finestrini sono andati in frantumi e parte della fiancata è stata deformata.
Le immagini diffuse dal luogo dell’incidente mostrano chiaramente la devastazione, con vetri rotti sparsi sull’asfalto e il muso del mezzo pesante distrutto. La compagnia di trasporti ungherese ha spiegato che l’autista del bus ha tentato in ogni modo di evitare lo scontro, ma non ha avuto possibilità di manovra. La società ha inoltre dichiarato che il veicolo è andato completamente distrutto e che una considerevole quantità di carburante si è riversata sulla carreggiata, aumentando i rischi per la sicurezza stradale.

L’incidente si sarebbe verificato nei pressi di Mátrafüred, non lontano dalla città di Gyöngyös. Le prime ricostruzioni ipotizzano che il crossover elettrico procedesse a velocità eccessiva durante la salita, perdendo il controllo in curva.
Il prototipo della iX3 è rimasto seriamente danneggiato: l’intera parte frontale risulta distrutta, la ruota anteriore è stata strappata, cofano e parafanghi sono divelti, mentre gli airbag si sono attivati come previsto.
Nonostante l’episodio, chiaramente, la BMW iX3 Neue Klasse resta una delle anteprime più attese al prossimo Salone dell’Automobile di Monaco, in programma a settembre. Sarà infatti il primo modello della nuova famiglia elettrica del marchio, destinato a segnare un passo decisivo per il futuro tecnologico e stilistico della casa bavarese. La produzione avverrà nello stabilimento di Debrecen, in Ungheria, situato a poche ore di distanza dal luogo dell’incidente.