Il futuro delle auto sportive Porsche a motore centrale è diventato improvvisamente più emozionante, ma anche molto più complicato. Dopo aver annunciato che la prossima generazione delle 718 Boxster e Cayman sarebbe stata esclusivamente elettrica, Porsche è stata costretta a compiere quella che potremmo definire un’inversione di tendenza decisamente radicale.
Il motore a combustione interna resterà a listino, e non sarà riservato solo alle versioni top di gamma. Fonti interne dal centro di ingegneria di Weissach confermano che l’azienda sta attivamente riprogettando la sua architettura PPE, che è specifica per veicoli elettrici, per supportare i propulsori a benzina, dando alla gamma 718 un vero e proprio approccio a doppio percorso, sia elettrico che termico.

La mossa, dettata dalle “realtà del mercato”, un ritornello che stiamo sentendo sempre più spesso recentemente, segna un grande enigma ingegneristico. La piattaforma PPE si basa infatti sul pacco batteria come elemento portante. Rimuoverlo comporta seri problemi di rigidità strutturale. Gli ingegneri Porsche avrebbero quindi progettato una nuova struttura del pianale e modifiche significative al posteriore, inclusa una paratia e un telaio ausiliario riprogettati per ospitare il motore e il cambio montati centralmente. Senza dimenticare l’ovvio, tra cui serbatoio, tubi del carburante e scarico su un’auto che non li aveva previsti.
Non è un compito facile, ma la posta in gioco è alta. Si tratta della capacità di Porsche di fondere il carattere dinamico del motore termico con l’innovazione elettrica.

Quanto ai propulsori, sono sul tavolo due opzioni succulente. Una versione aggiornata del mitico motore boxer aspirato da 4,0 litri a sei cilindri in linea, quello precedentemente visto sulle varianti GTS, GT4 RS e Spyder, che potrebbe essere riprogettato per superare le sempre più stringenti norme sulle emissioni Euro 7. In alternativa, si ipotizza il sistema T-Hybrid più compatto, mutuato dalla 992.2 GTS aggiornata, un motore boxer biturbo a sei cilindri da 3,6 litri combinato con un motore elettrico.
Questo cambio di rotta nella Casa tedesca, però, non riguarda solo la 718. Anche i successori di Macan, Panamera e Cayenne manterranno i loro motori a combustione interna, lasciando la povera Taycan come unica offerta esclusiva per i veicoli elettrici del marchio.
