Frank Stephenson, uno dei designer automobilistici più influenti degli ultimi decenni, è noto per non avere peli sulla lingua. Dalla Ferrari F430 alla prima generazione di BMW X5, passando per la leggendaria McLaren P1 e la Mini dell’era BMW, il creativo marocchino ha lasciato il segno su modelli iconici. Proprio per questo, ogni sua opinione sul design fa discutere. Negli ultimi giorni, Stephenson ha commentato la Jaguar Type 00, il concept elettrico che anticipa la trasformazione del marchio britannico verso il segmento del lusso estremo, in diretta concorrenza con colossi come Bentley.

Intervistato da Top Gear, il designer non ha risparmiato critiche: secondo lui, la vettura è “dimenticabile da quasi ogni prospettiva” e il suo linguaggio stilistico appare “non automobilistico”. Una definizione tanto dura quanto inedita.
Stephenson ha sottolineato come il design generale manchi di coesione, risultando quasi “incompiuto”. L’unica nota positiva riguarda l’impatto da lontano, che appare promettente, salvo poi rivelarsi “deludente da vicino”.

Sul fronte industriale, Jaguar ha confermato che la versione di serie, prevista con un nome diverso, debutterà entro la fine del 2025 con le prime consegne fissate per il 2026. Secondo Brandon Baldassari, responsabile del marchio negli States, il prezzo di lancio sarà attorno ai 130.000 dollari, raddoppiando di fatto il valore medio delle transazioni Jaguar attuali.
L’obiettivo è quello annunciato da tempo, ovvero meno volumi, più esclusività. “Quando la vedrete, sarà un’occasione speciale”, ha dichiarato Baldassari. Una strategia che comporta però rischi enormi. Lo stesso CEO Rawdon Glover ha ammesso che Jaguar è pronta a perdere l’85% della propria clientela storica, puntando su un pubblico radicalmente diverso. Un approccio che si accompagna a un design coraggioso, paragonato da alcuni osservatori persino all’auto della cattiva della Carica dei 101, Crudelia De Mon, con un cofano lunghissimo la cui funzione resta ancora poco chiara.
La campagna di rebranding “Copy Nothing”, lanciata per supportare questo cambio di rotta, non ha convinto del tutto critica e appassionati. Per molti, Jaguar sta giocando una partita rischiosa: sacrificare fedeltà e volumi per reinventarsi come marchio ultra-premium. Resta da vedere se la Type 00 sarà il trampolino di rilancio del giaguaro o l’inizio di una strada in salita, ma rosa shocking.