Ford ammette l’errore: bisogna tornare alle origini con modelli compatti ed economici

Intanto, si rincorrono le voci su un possibile ritorno della amatissima Ford Fiesta, probabilmente in versione elettrica e prevista per il 2026.
ford focus ford focus

Ford sta valutando il rilancio di alcune delle sue vetture più iconiche, segnando una possibile inversione di tendenza dopo anni di quasi totale abbandono del segmento delle auto compatte. La decisione, non ancora ufficializzata, avrebbe ricevuto il via libera dall’amministratore delegato Jim Farley, che ha espresso l’intenzione di riportare sul mercato modelli più piccoli ed economici in alcune nazioni dove erano stati eliminati. Non stupisce che non si tratti di un ritorno previsto per gli Stati Uniti, almeno nel breve termine.

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Questa strategia è stata anticipata dal quotidiano tedesco Automobilwoche e rappresenterebbe una svolta significativa per Ford, che aveva sospeso la commercializzazione di modelli come Fiesta e Mondeo in Europa. Il neo amministratore delegato di Ford per Germania, Austria e Svizzera, Christoph Herr, ha recentemente comunicato ai concessionari che Farley vuole tornare a puntare sulle compatte. Questi ultimi avevano sollecitato l’arrivo di nuovi modelli capaci di sostituire i veicoli che per anni avevano definito il volto del marchio e attirato clienti nei saloni.

ford fiesta
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La nuova direzione arriverebbe dopo un’ampia trasformazione del brand verso i crossover e gli SUV. In Europa, Ford ha eliminato le vetture tradizionali come Mondeo e Fiesta e fermerà la produzione della Focus entro novembre. Oggi l’azienda fa affidamento principalmente su modelli come Puma e Kuga, due crossover compatti.

La riduzione di modelli compatti ha impattato negativamente sulla quota di mercato europea di Ford. Fino a maggio, le vendite sono calate dell’1,5% rispetto all’anno precedente, attestandosi a circa 185.404 unità, con una quota di mercato al 3,3%, poco più della metà rispetto al 6,6% di Toyota, leader del segmento.

gamma ford elettrica

Intanto, si rincorrono le voci su un possibile ritorno della Fiesta, probabilmente in versione elettrica e prevista per il 2026. Il modello potrebbe basarsi su una nuova piattaforma elettrica low-cost di Ford, studiata per ospitare diverse carrozzerie. Non è chiaro quali motorizzazioni saranno offerte: la casa americana sta registrando un rallentamento nelle vendite delle sue elettriche pure, Explorer e Capri, in Europa, e potrebbe optare per un mix di varianti ibride, endotermiche e completamente elettriche.

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