Lo storico impianto produttivo Ford di Colonia, situato in Germania, un tempo fiore all’occhiello della produzione europea del marchio americano, noto per aver dato vita a modelli iconici come Ford Capri, Fiesta e molte altre vetture popolari, si trova oggi a fare i conti con una delle sfide più complesse della sua storia. Ecco come sta rovinando i piani l’inversione di tendenza nel mercato dei veicoli elettrici.
Nel 2023, lo stabilimento è stato riconvertito in un polo di assemblaggio per SUV a zero emissioni, dando il via alla produzione dei nuovi Explorer e Capri elettrici. Entrambi i modelli rappresentano versioni rimodernate dei SUV Volkswagen ID.4 e ID.5, frutto della collaborazione Ford-Volkswagen sulla piattaforma MEB. Tuttavia, l’ingresso sul mercato è avvenuto in un momento critico.

L’arrivo massiccio di veicoli elettrici low cost dalla Cina, unito a una generale frenata nella domanda di auto elettriche in Europa, ha compromesso fin da subito le vendite dei due SUV Ford. A causa del calo degli ordini, l’azienda ha deciso di ridurre i ritmi produttivi, e per contenere l’impatto sociale ha stretto un accordo con i sindacati che prevede un programma di protezione occupazionale, con uscite volontarie e incentivi nell’arco dei prossimi cinque anni, a quanto riportato da Reuters.
Questa decisione arriva a pochi mesi dall’inizio della produzione interna dei pacchi batteria, un segnale che lasciava presagire una strategia industriale solida. Ford aveva investito oltre 2 miliardi di dollari per riconvertire il sito in un vero e proprio hub dedicato alla mobilità elettrica.

Il colpo è ancora più duro se si considera la prossima chiusura dell’impianto di Saarlouis, anche questo in Germania, previsto entro fine anno. La fabbrica, operativa da 55 anni, è stata la culla di modelli celebri come la Escort, la Kuga e soprattutto la Focus, ormai destinata all’uscita di scena. Il panorama della produzione Ford in Europa appare dunque molto incerto, messo alla prova da dinamiche complesse e da una transizione tutt’altro che lineare.