BYD, strategia aggressiva e incentivi fino a 10.000 euro per il mercato italiano

Attenzione però a un dettaglio non secondario: la promozione BYD non è cumulabile con altri incentivi statali o regionali.
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Il mercato dell’auto elettrica in Italia sta vivendo una fase di transizione complessa, con incentivi statali non ancora disponibili e, quando arriveranno, caratterizzati da vincoli piuttosto rigidi. Il nuovo Ecobonus, infatti, richiederà non solo la rottamazione di un vecchio veicolo ma anche specifici requisiti di residenza in aree urbane funzionali e limiti di reddito legati all’ISEE. Una serie di paletti che di fatto escludono una parte consistente dei potenziali acquirenti.

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Per intercettare chi non potrà accedere agli incentivi statali, BYD ha deciso di lanciare una campagna promozionale autonoma, più semplice e immediata, con sconti che arrivano fino a 10.000 euro sull’acquisto di una nuova vettura.

BYD seal u-i
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Il requisito principale è la rottamazione di un’auto fino a Euro 5, senza alcun vincolo di residenza o di reddito. Un approccio che amplia sensibilmente la platea di chi può beneficiare dell’offerta. Un ulteriore punto di forza dell’iniziativa è che gli incentivi non si limitano ai modelli 100% elettrici ma includono anche le versioni ibride Plug-in, sempre più richieste dagli automobilisti italiani.

Attenzione però a un dettaglio non secondario: la promozione BYD non è cumulabile con altri incentivi statali o regionali. In altre parole, chi acquista con il bonus della casa cinese non potrà sommarlo al futuro Ecobonus governativo. Inoltre, la finestra temporale è limitata: la campagna scade il 30 settembre 2025.

BYD frontale

L’incentivo, che può essere richiesto da privati e imprese individuali residenti in Italia, viene applicato come sconto diretto al momento dell’acquisto del nuovo veicolo. L’entità varia a seconda del modello: BYD Seal U DM-i, la Plug-in più venduta della gamma, beneficia del contributo massimo di 10.000 euro. BYD Dolphin, citycar elettrica, ottiene fino a 6.500 euro di riduzione. BYD Atto 3, uno dei SUV compatti più apprezzati, riceve fino a 9.600 euro di incentivo. BYD Atto 2, più piccolo e accessibile, gode di uno sconto fino a 5.400 euro.

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Tutti i dettagli e la tabella completa dei prezzi aggiornati con i bonus applicati sono disponibili direttamente sul sito ufficiale BYD. Il marchio asiatico dimostra così una strategia aggressiva e mirata a consolidare la propria presenza sul mercato italiano sfidando gli incentivi statali.

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