La Cina continua a guidare la rivoluzione elettrica, e i dati più recenti della China Passenger Car Association (CPCA) non lasciano dubbi: l’autonomia media delle auto elettriche (quelle private, si intende) sta facendo passi da gigante.
Cui Dongshu, segretario della CPCA, ha rivelato che alla fine del terzo trimestre del 2025, le auto completamente elettriche hanno raggiunto un’autonomia media di 528 km, i veicoli ibridi plug-in viaggiano in media 137 km in modalità elettrica, mentre le vetture con autonomia estesa (quelle che vengono abbreviate come EREV) si spingono fino a 205 km, considerando le condizioni standard CLTC. Tutti dati sensibilmente in aumento rispetto all’anno scorso.

Il miglioramento rispetto al 2020 è significativo, segno di una rivoluzione operata nel giro un ciclo economico decisamente breve. Negli ultimi cinque anni, grazie a batterie più capienti e tecnologie più efficienti, l’autonomia delle auto elettriche pure è cresciuta di ben 103 km, quella degli ibridi di 44 km e quella degli EREV di 80 km. Numeri che parlano chiaro: il progresso non è solo sulle mappe, ma anche sotto il cofano.
Analizzando più nel dettaglio i modelli elettrici lanciati dalle case cinesi nel 2025, si nota una tendenza chiara: i modelli con autonomia inferiore ai 300 km stanno diventando sempre più rari, a vantaggio di vetture che si collocano nella fascia 500-599 km, seguite da quelle tra 600 e 699 km e infine da quelle con autonomia tra 400 e 499 km. Questo significa che la maggior parte dei veicoli a batteria oggi è pronta per viaggi più lunghi senza la continua ansia da ricarica.

Per quanto riguarda gli ibridi, nei primi tre trimestri del 2025, la maggior parte dei modelli elettrici si concentra nella fascia di autonomia 100-149 km, seguita da 150-199 km e, infine, da 80-99 km. Anche qui, si nota un leggero spostamento verso autonomie più elevate, il che rende questi ibridi sempre più pratici per gli spostamenti quotidiani.
Gli EREV, invece, vedono la loro autonomia puramente elettrica concentrarsi soprattutto nella fascia 150-199 km, con una quota minore che raggiunge i 200-249 km e, infine, 250-299 km.
La strategia cinese punta chiaramente a rendere accessibili auto elettriche che combinano praticità urbana con la possibilità di viaggi più lunghi, senza dover dipendere esclusivamente dalle colonnine di ricarica. D’altronde, quanto lontano devono andare gli automobilisti cinesi ogni giorno? Di sicuro, si sentiranno sempre più al riparo da spiacevoli sorprese nell’autonomia residua del proprio veicolo.