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Alfa Romeo: prorogato di una settimana il fermo produttivo durante il periodo natalizio

La produzione dei modelli Alfa Romeo ripartirà il 14 gennaio

Alfa Romeo Cassino

In questa prima parte di dicembre si sta definendo il calendario dei lavori di produzione nello stabilimento FCA di Cassino, sede di produzione delle Alfa Romeo Giulia, Stelvio e Giulietta. I livelli produttivi dello stabilimento sono legati a doppio filo a quelle che sono le effettive richieste da parte del mercato internazionale per i tre modelli del marchio italiano.

La scorsa settimana, FCA ha cancellato due giorni di cassa integrazione a dicembre, grazie ad un leggero incremento degli ordini rispetto alle previsioni delle scorse settimane, contemporaneamente però è arrivato l’annuncio del maxi-stop produttivo durante tutto il periodo natalizio con lo stabilimento che, grazie al ricorso alla cassa integrazione e alle ferie per i lavoratori, resterà chiuso per 18 giorni consecutivi.

A completare le notizie sullo stabilimento di Cassino e sui livelli produttivi dei modelli Alfa Romeo arriva questa mattina un ulteriore tassello. La chiusura natalizia del sito laziale è stata, infatti, prorogata con ulteriore cassa integrazione ad inizio del mese di gennaio.

La produzione dei modelli Alfa Romeo ripartirà il 14 gennaio

Le ultime informazioni in arrivo dallo stabilimento FCA di Cassino confermano che il 2020 inizierà con un costante ricorso alla cassa integrazione. Nei giorni scorsi, infatti, erano stati comunicati due giorni di stop (il 2 e il 3 gennaio) che, considerando gli altri giorni festivi ed il week end, avrebbero comportato una riapertura dello stabilimento per il 7 gennaio.

Oggi arriva la conferma che il sito laziale del gruppo FCA sarà in cassa integrazione dal 7 al 13 gennaio con tutte le linee di produzione dei modelli Alfa Romeo che resteranno ferme. La ripresa dei lavori di assemblaggio per i modelli della casa italiana è fissata, quindi, per martedì 14 gennaio a quasi un mese di distanza dalla fine dei lavori nel 2019.

Quest’anno, infatti, terminerà per Cassino il prossimo 19 dicembre. Lo stabilimento laziale resterà, quindi, fermo per ben 25 giorni consecutivi registrando uno stop superiore rispetto a quello dello scorso anno quando, a cavallo tra il 2018 ed il 2019, la produzione di Giulia e Stelvio fu interrotta per circa 3 settimane mentre la Giulietta restò ferma per 4 settimane.

Da notare, inoltre, che il mese di gennaio, anche dopo la riapertura seguente allo stop natalizio, sarà caratterizzato da ulteriori fermi produttivi. Per il momento, FCA ha già confermato uno stop produttivo per il prossimo 17 gennaio ma non è escluso che nella seconda parte del mese vi siano ulteriori fermi produttivi con ricorso alla cassa integrazione per i lavoratori dello stabilimento.

Di certo, possiamo già affermare che dall’1 al 20 gennaio la produzione dei modelli Alfa Romeo a Cassino sarà attiva soltanto per 3 giorni. 

Alfa Romeo: le uniche novità dei prossimi mesi sono Giulia e Stelvio MY 2020

Il lungo stop dei lavori di produzione a Cassino sarà seguito dal debutto sulle linee di produzione delle nuove Alfa Romeo Giulia e Stelvio MY 2020, l’atteso aggiornamento che migliorerà gli interni e il livello tecnologico dei due modelli di segmento D della casa italiana. Le nuove versioni di Giulia e Stelvio rappresentato un elemento importante per il futuro di Alfa Romeo

Nonostante si tratti di un aggiornamento di secondo piano (ma anche del primo vero aggiornamento ricevuto dai due modelli Alfa sin dal lancio commerciale), la casa italiana punta a capitalizzare al massimo le novità introdotte dal MY 2020 per garantire una sostanziale crescita delle consegne già nel corso dei primi mesi del prossimo anno. Il debutto in concessionaria di Giulia e Stelvio MY 2020 è atteso per il mese di gennaio.

Ricordiamo, infatti, che il 2020 sarà avaro di novità per Alfa Romeo. Dopo il lancio del MY 2020 di Giulia e Stelvio, infatti, sarà necessario attendere il 2021 per registrare il prossimo aggiornamento della gamma Alfa Romeo che potrà contare, in futuro, sul restyling di Giulia e Stelvio e sul nuovo Alfa Romeo Tonale, il C-SUV che debutterà in via ufficiale nel corso dei primi mesi del prossimo anno. Solo nel 2022 arriverà il quarto modello, un inedito B-SUV.

Sia il Tonale che il B-SUV non saranno prodotti a Cassino. Per lo stabilimento laziale il futuro è legato al nuovo D-SUV Maserati in arrivo sempre nel 2021, sulla base dell’Alfa Romeo Stelvio.

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