Lancia ha svelato alla stampa internazionale, presso la sede Stellantis Motorsport di Satory, la nuova Ypsilon Rally2 HF Integrale, destinata a competere nella categoria WRC2 del Campionato Mondiale Rally FIA 2026. L’evento segna un capitolo storico nella rinascita del marchio, illustrando programmi di gara, dati tecnici e il legame tra produzione e competizione. Il ritorno ai rally celebra il prestigioso palmarès di Lancia, che comprende 11 Campionati Mondiali Costruttori FIA, 1 Mille Miglia, 2 Targa Florio e 1 Carrera Panamericana, riaffermando il suo ruolo iconico nel motorsport.
Il ritorno della Lancia ai rally rappresenta un traguardo storico per il marchio di maggior successo nella disciplina
Non si tratta di un’operazione nostalgica, bensì di un progetto di evoluzione: un solido ponte tra la leggendaria tradizione del marchio e le sfide del motorsport moderno, con investimenti concreti nei giovani talenti e una visione chiara per il futuro. Questo approccio è già evidente nel successo del Trofeo Lancia 2025, dove la Ypsilon Rally4 HF ha creato una vivace comunità di oltre cento auto vendute e più di quaranta team concorrenti, a conferma dell’efficacia del programma di sviluppo della famiglia HF.
Oltre alla nuova Ypsilon Rally2 HF Integrale, la famiglia Lancia HF comprende la Ypsilon Rally4 HF e la Ypsilon HF Racing, progettate per rendere il rally più accessibile ed economico, senza compromettere la sicurezza, le prestazioni o la qualità costruttiva.

Tutti e tre i modelli fanno parte del Customer Racing Programme e possono essere ordinati tramite lo Stellantis Motorsport Racing Shop. La culla di questo progetto è Satory, sede di Stellantis Motorsport, un centro di eccellenza dove culture e competenze ingegneristiche provenienti da tutta Europa convergono in un’unica visione condivisa, lavorando in sinergia con Balocco (Italia), dove vengono sviluppati e testati tutti i veicoli Lancia, e Torino, culla del design Lancia.
È all’interno di questo dialogo costante che prende forma il vero valore di Lancia: trasformare l’esperienza delle competizioni in innovazione concreta per la strada. Questo trasferimento di tecnologia è già visibile nella versione elettrica Ypsilon HF da 280 CV, il primo modello 100% elettrico ad alte prestazioni del marchio.

Accelera da 0 a 100 km/h in 5,6 secondi, è dotata di una batteria da 54 kWh (con un’autonomia WLTP di circa 370 km), aggiunge 100 km di autonomia in soli 10 minuti di ricarica rapida e incorpora diverse soluzioni ispirate alle corse, dai freni Alcon da 355 mm al differenziale autobloccante Torsen e ai sistemi ADAS di livello 2.
Accanto a questa, la Ypsilon HF Line trasferisce il linguaggio stilistico e l’attitudine sportiva della HF a propulsori più accessibili, preservando al contempo l’intramontabile mix di eleganza e prestazioni tipico del marchio.
Roberta Zerbi, CEO di Lancia, ha dichiarato: ” Il ritorno di Lancia nel WRC è il risultato di un percorso costruito su umiltà, determinazione e orgoglio italiano. Siamo pienamente consapevoli della nostra leggendaria tradizione, ma lungi dall’intimidirci, ci ispira a dare il massimo. Lancia torna in gara, con il suo stile inconfondibile e la sua audacia “.
All’evento Satory hanno partecipato anche Jean-Marc Finot (Senior Vice President, Stellantis Motorsport), che ha evidenziato le sinergie tra i marchi racing del Gruppo e la sua cultura delle prestazioni condivisa, nonché François Wales, responsabile di Stellantis Motorsport Customer Racing and Sports Vehicles, che ha presentato lo sviluppo tecnico della nuova Ypsilon Rally2 HF Integrale e la roadmap sportiva 2026.

Eugenio Franzetti (Direttore Lancia Corse HF) ha passato in rassegna i risultati del Trofeo Lancia 2025, mentre Miki Biasion, due volte Campione del Mondo Rally e consulente tecnico del progetto, ha sottolineato il valore emotivo e simbolico di questo ritorno: “ Vedere Lancia tornare nei rally è come chiudere un cerchio. Ho visto queste auto prendere forma, ho contribuito ai loro test e ora lavoro a fianco dei giovani piloti del programma. È emozionante sapere che, ancora una volta, quando qualcuno sogna i rally, sogna Lancia”.
La sede di Stellantis Motorsport a Satory rappresenta un centro d’eccellenza internazionale, dove ingegneri provenienti da Francia, Italia, Germania e Spagna collaborano per sviluppare auto da competizione di altissimo livello. Qui tecnologia, passione e competenze diverse convergono, creando una sinergia che trasferisce know-how dalle corse alle vetture stradali. In parallelo, il centro di Balocco fornisce la tradizione ingegneristica italiana e la sensibilità dinamica tipica di Lancia, completando il processo di sviluppo con test su telaio, motore e trazione.
Il nuovo programma Lancia WRC2 nasce da questa collaborazione, con l’obiettivo di riportare il marchio ai vertici dei rally mondiali. Al centro c’è la Ypsilon Rally2 HF Integrale, vettura completamente nuova che integra anni di esperienza in Rally2 e altri campionati, con attenzione a peso, aerodinamica, motore, trasmissione, sospensioni, ergonomia e sicurezza. Ogni componente è stato testato tra Alpi e Balocco per garantire prestazioni e affidabilità.
Lancia ripropone inoltre la sua famiglia HF con modelli Rally4 HF e HF Racing, accessibili ai giovani piloti, e la Ypsilon HF elettrica da 280 CV, simbolo di innovazione e prestazioni. Dopo il successo del Trofeo Lancia 2025, il marchio torinese punta al FIA WRC2 2026, all’ERC e ai principali campionati nazionali, consolidando la propria leadership e l’identità sportiva nei rally.
