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Fiat Coupé festeggia 30 anni dal suo debutto in Brasile

Lanciata nel 1993 in Europa, la Fiat Coupé arrivò in Brasile nel 1995 e ne furono importate solo 1.124 unità fino al 1997

Fiat coupé

Alcune cose nascono in anticipo sui tempi e, anche dopo oltre 30 anni, rimangono estremamente attuali, diventando la migliore traduzione del termine “iconico”. Lanciata nel 1993 in Europa, la Fiat Coupé arrivò in Brasile nel 1995 e divenne rapidamente un oggetto del desiderio tra gli appassionati di auto. Che si tratti del suo design dirompente e innovativo, della sua raffinata ingegneria e del suo fascino sportivo, il modello si distingue ancora oggi.

Con un design dirompente e innovativo, la Fiat Coupé porta con sé lo spirito sportivo degli anni ’90 

In un decennio in cui il design era in piena espansione e consentiva creazioni “fuori dagli schemi”, la Coupé arrivò con una marcia in più. La carrozzeria presentava linee audaci e dettagli originali, come il cofano che si estendeva su parte dei parafanghi, le maniglie delle portiere incastonate nei montanti centrali, i doppi fanali posteriori circolari e gli iconici fari anteriori posizionati dietro lenti a bolla, un’ingegnosa alternativa ai famosi fari a scomparsa dell’epoca. Una piega sopra le ruote posteriori richiamava il ritaglio tra il cofano e i parafanghi anteriori, creando un’insolita e dinamica armonia visiva, che ricordava la lettera “Z”, conferendo all’auto velocità anche da ferma. 

Gli interni, disegnati da Pininfarina, presentavano una fascia verniciata nello stesso colore della carrozzeria che attraversava la plancia, rafforzando l’esclusività e la sportività del modello. Infatti, nonostante i numerosi colpi di scena, quello che non tutti sanno è che il design non era interamente di Pininfarina, ma solo degli interni. Gli esterni furono progettati presso il Centro Stile Fiat da Chris Bangle, che collaborò con Peter Fassbender, Vice Presidente del Design per il Sud America, che, all’epoca, insieme ad altri designer del Centro Stile Fiat, elaborò una proposta per quella che sarebbe diventata la Coupé. 

Fiat coupè

“Il design di Chris Bangle è stato scelto perché era il più audace tra tutti quelli nati in quel periodo. Il nostro sogno era realizzare fari che si aprissero e si chiudessero, ma era molto costoso e difficile da realizzare. Quindi, per mantenere la linea fluida e garantire il flusso luminoso, il faro doveva essere rimosso. Ma Chris non voleva alzare l’intero cofano per farlo. Così ha abbassato il cofano e il faro è spuntato leggermente, conferendogli un aspetto a bolla. E questa era una caratteristica di Chris. Gli piaceva trasformare i dettagli in opportunità”, commenta Peter Fassbender.

Sempre a proposito della creazione della Fiat Coupé e della creatività del suo collega, Peter racconta che il tappo del serbatoio è stato ispirato dalle motociclette. “Per creare il tappo del serbatoio, siamo andati insieme in macchina con lui a un’officina di riparazione moto. Ha usato dei riferimenti e si è ispirato per sviluppare l’affascinante tappo del serbatoio della Coupé. All’epoca era il mio capo”, ricorda. 

Sviluppata sulla piattaforma Fiat Tipo, la Coupé arrivò in Brasile equipaggiata con il motore aspirato 2.0 litri 16V, lo stesso della Tipo Sedicivalvole, da 137 CV e 18,4 kgfm di coppia. Il modello era dotato di freni a disco sulle quattro ruote e sospensioni tarate per una maneggevolezza sportiva. Entro il 1997, 1.124 Coupé erano state importate e vendute sul mercato brasiliano. 

“La Fiat Coupé aveva un design sorprendente, così all’avanguardia per i suoi tempi che è ancora oggi ricordato. In un decennio dominato da linee morbide e prevedibili, introdusse forme spigolose, creando una personalità unica. Pensò a ogni dettaglio per rendere quest’auto iconica e audace. Chris Bangle è sempre stato una persona unica, creativa e dirompente. E ha creato la Fiat Coupé perché fosse un’auto indimenticabile”, commenta Peter Fassbender.

Fiat coupé

Fiat ha sempre infranto i paradigmi e introdotto concetti innovativi e proposte di prodotto insolite in anticipo sui tempi, aprendo la strada a tecnologie e segmenti completamente nuovi, come la Fiat 147, la Uno e la Tempra in passato, o la Toro, la Fastback e la Pulse nella storia più recente. La Coupé è un capitolo importante nella tradizione di innovazione del marchio, che ora può entrare a far parte del ristretto club delle auto “targa nera”, quelle con più di 30 anni, con la giovinezza e lo stile contemporaneo che solo un’icona può possedere.