Alfa Romeo di recente ha fatto parlare di se con il debutto della nuova Tonale che ha attirato le attenzioni sul brand. Questo modello potrebbe essere per un po’ di tempo l’ultima novità prevista per la casa automobilistica del biscione. Infatti il 2026 che inizierà tra qualche mese potrebbe essere un anno di transizione per il brand premium di Stellantis. Inizialmente era previsto che nella primavera del prossimo anno avrebbe debuttato la nuova Giulia. Come però confermato dal CEO Santo Ficili nei mesi scorsi e ribadito anche di recente le cose andranno diversamente per il marchio.
Il 2026 potrebbe essere un anno interlocutorio per Alfa Romeo ma forse con una sorpresa interessante
Infatti così come la nuova Alfa Romeo Stelvio anche la nuova Giulia è rimandata a data da destinarsi. Si parla addirittura del 2028 come anno più probabile per il suo debutto dato che le attuali versioni di Giulia e Stelvio sono state confermate a Cassino fino a fine 2027. Dunque al momento non sembra esserci alcuna novità importante per il brand del biscione per il 2026. E’ probabile che ci sarà solo qualche sorpresa per le attuali Giulia e Stelvio che potrebbero ricevere un lieve restyling e alcune edizioni speciali come anticipato nei mesi scorsi dagli stessi vertici della casa milanese.
Per avere sorprese importanti bisognerà aspettare il 2027 anno che potrebbe vedere il debutto di quella che sarà probabilmente l’erede di Alfa Romeo Tonale che potrebbe arrivare verso fine anno e che sarà prodotta presso lo stabilimento di Melfi su piattaforma STLA Medium. Tornando invece al 2026 qualcuno ipotizza che comunque una sorpresa potrebbe esserci per non lasciare i fan del biscione a bocca completamente asciutta.
Si vocifera del possibile debutto della seconda supercar in edizione limitata del programma “bottega” quello che per intenderci ha dato alla luce negli scorsi anni la nuova Alfa Romeo 33 Stradale. Ovviamente al momento sono solo voci e non sappiamo quanto ci sia di vero. Non si conosce nemmeno eventualmente quale sarebbe questa volta il modello storico reinterpretato. Qualcuno in passato parlava di una nuova Duetto ma non sappiamo se l’idea sia ancora valida.