Alfa Romeo deve dire addio ad un pezzo della sua storia. Questo a causa delle regole dell’Unione Europea che quando riguarda la sicurezza non ammettono deroghe. Questo ovviamente avrà delle ripercussioni sull’estetica delle sue vetture. Ci riferiamo all’addio alla targa decentrata sul frontale. Dal prossimo anno infatti tutte le auto della sua gamma avranno la targa centrale. Ci riferiamo ovviamente a Tonale, Giulia e Stelvio dato che Junior vanta già questa caratteristica fin dal suo debutto sul mercato.
Alfa Romeo deve dare addio alla targa centrale dal 2026 per colpa dell’Europa
Dal 1997, con l’indimenticabile Alfa 156, la targa laterale è stata un tratto distintivo del design Alfa Romeo, simbolo di eleganza e originalità italiana. Quel dettaglio asimmetrico dava forza e personalità alle linee sportive del marchio. Tuttavia, l’evoluzione del mercato e le nuove normative hanno imposto un cambio di rotta: con la Junior 2024, la targa è tornata al centro, scelta che ha diviso gli appassionati. Ora la decisione è definitiva: Alfa Romeo abbandonerà la celebre targa decentrata, ponendo fine a una tradizione stilistica che per oltre venticinque anni ha reso uniche le sue vetture.
La prima auto a seguire l’esempio di Junior sarà la Tonale 2026 di cui di recente sono stati pubblicati i brevetti che vi abbiamo mostrato. Poi toccherà anche alle attuali Alfa Romeo Giulia e Stelvio che in attesa delle nuove generzioni rimangono in commercio fino a fine 2027.
Ricordiamo che le nuove norme entreranno in vigore il 7 luglio 2026. Di conseguenza entro quella data tutte le nuove auto della casa automobilistica del biscione dovranno essere per forza di cose dotate di targa centrale.
Tra le nuove norme europee sulla sicurezza che entreranno in vigore in quella data il regolamento GSR 2, che impone sistemi come la frenata automatica d’emergenza con rilevamento di pedoni e ciclisti e una zona frontale d’assorbimento più ampia. Questi requisiti rendono necessario riprogettare paraurti e spazi per sensori, eliminando la storica targa laterale Alfa Romeo. Tuttavia, nei mercati extraeuropei come Giappone e Australia la Junior la mantiene, segno che il cambiamento è normativo, non stilistico. Da Arese trapela ottimismo: Alfa Romeo starebbe lavorando per conservare, dove possibile, la sua inconfondibile targa decentrata.