Prosegue la marcia di avvicinamento alla Targa Florio Classica 2025, in programma dal 16 al 19 ottobre. La Sicilia si appresta ad accogliere i molti equipaggi, provenienti da vari continenti, che animeranno il corteo, con le loro auto storiche. Il conto alla rovescia è già iniziato, con una novità: l’intitolazione della prova speciale clou della seconda tappa al mitico Nino Vaccarella. Un atto di gratitudine sicuramente importante, oltre che doveroso.
Nell’aria si cominciano a respirare le atmosfere dell’evento, che suscita grande interesse negli appassionati. La formula scelta, come al solito, è quella della regolarità turistica. I protagonisti sono pronti a confrontarsi con cronometri e pressostati, nella prova decisiva del Campionato Italiano Grandi Eventi 2025, dedicato a chi ama queste sfide di precisione, a volte poco comprese dal pubblico.
Qui l’adrenalina è solo per chi sta a bordo, perché da fuori le danze fra i rilevatori del tempo non sono comprensibili e non trasmettono nulla di speciale. Per fortuna ci pensa lo splendore delle auto storiche a ripagare, con gli interessi, il sistema emotivo degli spettatori, desiderosi di vedere e sentire questi gioielli d’annata, a volte davvero rari e preziosi.
La Targa Florio Classica, come si evince dal nome, celebra la memoria dell’omonima gara automobilistica, lanciata da don Vincenzo Florio nel lontano 1906. Il percorso, tuttavia, sarà a più ampio raggio e farà scalo solo in parte sulle strade delle Madonie. Questo, però, basta a creare una rilevante connessione storica, nel segno della rievocazione, anche se con formula diversa da quella della velocità, che fece spiccare il volo alla vera Targa Florio.
Molti collezionisti di auto storiche si stanno preparando all’appuntamento siciliano, curando al meglio le loro amate compagne d’avventura, da presentare nel massimo splendore sulla linea di partenza e lungo il percorso, fra paesaggi e luoghi mozzafiato, destinati a fissarsi per sempre nel cuore dei protagonisti. Insieme alle nonne a quattro ruote ci saranno le supercar del Ferrari Tribute to Targa Florio, capaci di ammaliare il pubblico con le suggestive linee delle loro carrozzerie e con le splendide note musicali liberate dai loro cuori a 6, 8 e 12 cilindri.
La prima tappa della Targa Florio Classica 2025 prenderà forma nella Sicilia occidentale, portando gli equipaggi, nella giornata di venerdì 17 ottobre, fino alle Cantine Florio e all’area archeologica di Selinunte, dove le auto storiche (ma anche le “rosse” di Maranello) sfileranno fra i templi. Non ci vuole molto a capire l’intensità emotiva che lascerà negli ospiti questo tuffo nella storia della civiltà umana.
Il giorno dopo, sabato 18 ottobre, il festoso e rombante corteo si sposterà sulle Madonie, toccando strade e luoghi legati alla mitica Targa Florio. In questo ambito, l’Automobile Club di Palermo ha deciso di intitolare la prova speciale Targa a Nino Vaccarella, uomo simbolo dell’automobilismo siciliano, che ha regalato trionfi memorabili alla sua terra, nelle gare più importanti del mondo, compresa quella di casa.
Fonte | Targa Florio Official