in ,

Targa Florio Classica 2025: per la prima volta passaggio nel parco di Selinunte

La macchina organizzativa è già in moto. Ecco la novità principale.

Targa Florio Classica
Una Ferrari d'epoca fa sempre vibrare le corde emotive

Inizia la marcia di avvicinamento alla Targa Florio Classica 2025. Si sono già aperte le iscrizioni all’evento, in programma dal 14 al 19 ottobre di quest’anno. Attese ai nastri di partenza decine di auto storiche, alcune di grande fascino e di alto valore collezionistico.

Il rendez-vous motoristico siciliano celebra, con la formula rievocativa della regolarità, la mitica Targa Florio, una delle gare automobilistiche più note e prestigiose su scala mondiale. Quella sfida, andata in scena dal 1906, ha scritto con la forza delle sue note alcune delle pagine più avvincenti della storia del motorsport internazionale.

Ogni anno, per contendersi il successo finale, confluivano in Sicilia le migliori case automobilistiche e i migliori driver, pronti a sfidarsi su un sentiero agonistico speciale, considerato da tutti un’università della guida, per la complessità delle alchimie in cui si svolgeva il confronto. Tre i tracciati principali di questo evento: il Grande, il Medio e il Piccolo Circuito delle Madonie.

Sul primo l’idea di don Vincenzo Florio prese forma, nelle edizioni iniziali, ma il più celebre campo di battaglia della Targa Florio è stato senz’altro il Piccolo Circuito delle Madonie, lungo 72 chilometri. Serpeggiante, per le sue sinuose alchimie, questo percorso offriva uno scenario complesso ai cavalieri del rischio, costretti a confrontarsi con mille insidie ambientali.

Ogni giro era una nuova impresa, per la difficoltà di memorizzare le complesse planimetrie e per i diversi rapporti di aderenza offerti dal manto di asfalto. Nella lunga estensione del percorso, infatti, cambiavano molto le quote, le pendenze, le temperature, l’umidità ed altri parametri importanti. Tutto questo rendeva ancora più difficile e appassionante la sfida, che si trasformava in un’avventura mozzafiato, dove solo i migliori riuscivano a spuntarla.

Già raggiungere il traguardo della Targa Florio era un’impresa. Figuriamoci finire sul podio. Se poi si vinceva, l’abbuffata emotiva era del più alto livello. Giungere in testa al traguardo della sfida siciliana era il coronamento di un sogno per ogni pilota e per ogni casa automobilistica.

Ferrari 275 P2
Screen shot da video enzomanz estratto da documentario Castrol

L’apice emotivo fu raggiunto nella edizione del 1965, vinta dall’idolo di casa Nino Vaccarella, soprannominato il “Preside Volante” per il suo ruolo nella scuola di famiglia. Un successo autorevole, il suo, condiviso con Lorenzo Bandini, sulla Ferrari 275 P2, stretto nell’abbraccio di 800 mila persone. Un calore umano che non si era mai visto prima e non si è mai più ripetuto dopo, nell’universo dorato delle gare automobilistiche.

Per celebrare il ricordo della Targa Florio, con la formula della regolarità turistica, ogni anno viene organizzata una manifestazione per auto storiche, che tocca diverse aree della Sicilia. Il momento clou, che dà senso all’evento celebrativo, è la tappa sulle Madonie. Qui gli equipaggi possono ammirare alcuni luoghi della corsa ideata da don Vincenzo Florio e possono coglierne nell’aria i colori, i profumi e le atmosfere…a condizione di aver un buon bagaglio di cultura automobilistica, oltre a un buon portafogli.

Quattro gli eventi commemorativi previsti nel 2025. Alla già citata Targa Florio Classica, destinata alle vetture prodotte fino al 1977, quindi dello stesso asse temporale della corsa siciliana, si affianca il Ferrari Tribute to Targa Florio, che porta diverse “rosse” in Sicilia, per onorare le imprese agonistiche madonite della casa di Maranello, a partire dal successo di Nino Vaccarella e Lorenzo Bandini del 1965.

Superfluo dire come le forme e le musicalità meccaniche delle supercar di Maranello sapranno catturare il cuore di tutti, compresi i più giovani, che magari non conoscono bene la vera Targa Florio. Del pacchetto messo in piedi dall’ACI fanno parte anche la Targa Florio Legend, per vetture prodotte dal 1978 al 2000, e la Targa Florio Gran Turismo, destinata alle GT stradali di tutti i marchi prodotte a partire dal 2001.

Ancora mancano diversi mesi prima che l’appuntamento prenda materialmente forma, ma la macchina organizzativa si è già messa in moto, nonostante il commissariamento al vertice dell’Automobile Club Italia, dopo l’estromissione dell’ormai ex presidente Angelo Sticchi Damiani, di cui vi abbiamo parlato in un precedente articolo. Vedremo l’evoluzione della cosa.

Fra le novità della Targa Florio Classica 2025, l’attraversamento del parco archeologico di Selinunte, sulla costa meridionale della provincia di Trapani. Una prima assoluta per l’evento celebrativo, che oltre a toccare i luoghi delle radici, da un po’ di anni a questa parte si spinge ben oltre le Madonie, sua vera patria, alla scoperta di nuovi luoghi. Il tutto con l’obiettivo di far conoscere agli ospiti lo splendore della Sicilia, a 360 gradi.

A Selinunte, i partecipanti potranno tuffarsi, con le loro auto storiche, nelle bellezze di in un sito di straordinario interesse storico e culturale, coi magnifici templi che si stagliano verso il mare, regalando un colpo d’occhio mozzafiato. Facile immaginare il senso di meraviglia degli ospiti, alla vista di tanto splendore. Ricordiamo che la Targa Florio Classica è un appuntamento valido per il Campionato Italiano Grandi Eventi. Organizzato e promosso da AC Palermo e ACI Sport sotto l’egida dell’Automobile Club d’Italia, richiama ogni anno nell’isola tante belle opere a quattro ruote.

Programma Targa Florio Classica 2025*

Verso la Coppa Floriopoli
Auto storica sulle strade della Targa Florio

Mercoledì 15 ottobre

  • Possibilità di anticipare le verifiche sportive e tecniche di gara e distribuzione road book

Giovedì 16 ottobre

  • Verifiche sportive e tecniche di gara e distribuzione road book
    Pranzo libero
    Cena di benvenuto

Venerdì 17 ottobre / Prima Tappa

  • Partenza Prima Tappa
    Sosta pranzo
    Arrivo a Palermo
    Cena nei rispettivi hotel

Sabato 18 ottobre / Seconda Tappa

  • “Circuito delle Madonie”
    Partenza 2a Tappa
    Sosta pranzo
    Arrivo a Palermo
    Cena di Gala

Domenica 19 ottobre / Premiazione

  • Cerimonia di Premiazione e light lunch

*Programma provvisorio

Fonte | Targa Florio Official