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DS Automobiles: da de Gaulle a Macron da sempre punto di riferimento per le auto presidenziali

Con la DS Nº8 Présidentielle, Macron diventa uno dei primi capi di Stato ad avere come veicolo ufficiale un’auto 100% elettrica

DS N°8 Presidenziale

La flotta dei veicoli usati dai principali capi di stato europei celebra spesso la tradizione e l’eleganza classica. In Spagna, la famiglia reale viaggia su una Rolls-Royce Phantom IV del 1952, mentre in Italia il Quirinale dispone di una Lancia Flaminia Presidenziale del 1961. In Francia, invece, l’approccio è molto diverso: l’auto presidenziale deve rappresentare l’eccellenza nazionale nel design, nell’ingegneria e nella tecnologia avanzata, valori che rispecchiano perfettamente l’identità del marchio DS Automobiles.

Fin dagli albori della Quinta Repubblica francese, DS Automobiles è rimasta un punto di riferimento nel settore dei veicoli presidenziali

Non è un caso che, dal 1962, i vari modelli DS siano stati scelti dalla Presidenza francese come veicoli rappresentativi per eventi, viaggi e cerimonie di altissimo livello. Dalla leggendaria DS 19 che salvò la vita a Charles de Gaulle nel 1962 alla DS 7 Élysée, con motore ibrido plug-in, ogni modello è stato visto come simbolo di prestigio e competenza. La DS N°8 Présidentielle, presentata pochi mesi fa, rappresenta una nuova pietra miliare in questa tradizione che, come le sue predecessore, stabilisce nuovi standard nel mondo dei veicoli di rappresentanza.

L’8 maggio 2025, per commemorare l’80° anniversario dell’armistizio che segnò la fine della Seconda Guerra Mondiale in Europa, DS Automobiles ha presentato ufficialmente la DS N°8 Présidentielle, un veicolo iconico che simboleggia l’unione tra artigianalità, tecnologia e impegno storico francese. Destinata a diventare la nuova ammiraglia della flotta presidenziale francese, questa vettura è stata svelata in occasione di un evento a cui ha partecipato il Presidente Emmanuel Macron, che ha partecipato alla cerimonia a bordo di questo modello esclusivo, diventando uno dei primi leader a possedere un veicolo ufficiale 100% elettrico.

La DS N°8 Présidentielle si distingue per il suo design elegante e per una combinazione unica di materiali lavorati a mano e tecnologie all’avanguardia. Modificata dagli artigiani e dai tecnici DS, presenta una colorazione Blu Zaffiro e un design che rende omaggio alla storia del marchio e al suo servizio alla presidenza francese. Dotata di batteria ACC, ha un’autonomia di 750 km e recupera 200 km in soli 10 minuti di ricarica, e punta a offrire un’esperienza di viaggio che coniuga comfort, sicurezza e rispetto per l’ambiente. All’interno, dettagli di intarsi, raso, plissettature e pelletteria sviluppati da DS Automobiles e da maison artigianali francesi come gli Ateliers Lison de Caunes, Métaphores e Atelier Lognon sono presenti. La sua griglia Luminarscreen illuminata presenta i colori Blu, Bianco e Rosso della Repubblica Francese.


La storia di DS come fornitore di veicoli per la presidenza francese inizia in una data leggendaria: il 22 agosto 1962. Quel giorno, il presidente Charles de Gaulle, accompagnato dalla moglie, stava attraversando la cittadina di Petit-Clamart, vicino a Parigi, quando un gruppo terroristico dell’OAS mitragliò la loro auto in un attacco che provocò due forature, 14 ferite da proiettile e nessuna vittima. Le rivoluzionarie sospensioni idropneumatiche della DS 19 permisero loro di fuggire rapidamente.

Un episodio che confermò l’intuizione di de Gaulle riguardo alla DS 19. Era la sua auto preferita: la utilizzò fin dalla sua ascesa al potere nel 1958 e in tutti i suoi viaggi ufficiali e privati. Solo nel 1968 la DS 21 Présidentielle arrivò al parco dell’Eliseo. Basata sulla DS 21, presentava pareti divisorie in vetro curve e inclinate, rivestimenti interamente in pelle marrone, un vano per l’interprete, alzacristalli elettrici, aria condizionata, illuminazione diretta e indiretta, citofono e minibar nascosto. Fu utilizzata dai presidenti Charles de Gaulle e Georges Pompidou fino a quando non fu sostituita nel 1972 da due SM Présidentielle decappottabili.

Lanciata nel marzo 1970 al Salone dell’Automobile di Ginevra, la SM fu presentata come la degna erede della DS. La SM era l’incarnazione della Gran Turismo francese, che coniugava prestazioni e raffinatezza. Nel 1971, sotto la guida di Georges Pompidou, il Presidente ordinò due esclusive SM a 4 porte, decappottabili e allungate. Verniciate in Grigio Antracite Metallizzato “Nero Tudor”, presentavano interni in vera pelle. Costruite dal carrozziere Henri Chapron, queste SM presidenziali erano dotate di un cambio e di un sistema di raffreddamento specifici, che consentivano loro di essere guidate a velocità sostenuta. Furono guidate dai Presidenti Pompidou, Giscard d’Estaing, Mitterrand e persino Chirac. Quest’ultimo la guidò il 17 maggio 1995, in occasione del suo insediamento.

DS N°8 Presidenziale

Raccogliendo il testimone di queste auto leggendarie, la DS 5 è entrata nella storia francese il 15 maggio 2012, come auto d’inaugurazione di François Hollande, 24° Presidente della Repubblica francese. Il Presidente arrivò all’Eliseo a bordo di un’auto appositamente progettata e prodotta per l’occasione. La DS 5 decappottabile presidenziale presentava la prima incursione di DS nell’elettrificazione, la tecnologia Hybrid4, che combinava un motore turbodiesel con una trasmissione elettrica e offriva la trazione integrale.

Anche il suo successore, Emmanuel Macron, ha scelto una DS, la DS 7 Crossback, mesi prima del suo lancio commerciale. La DS 7 Crossback Presidential è un veicolo completamente personalizzato. Verniciata in Blu Encre, presenta un tetto apribile su misura ed elementi unici come gli emblemi della “Repubblica Francese” e i portabandiera. Gli interni sono rivestiti in Pelle Art e nell’esclusiva Toile de Laque, disegnati e realizzati dall’Atelier Maury. I cerchi da 20 pollici presentano dettagli dorati personalizzati.