Nuova Alfa Romeo Stelvio quando arriverà sarà molto diversa dal modello attuale. L’auto infatti subirà un bel cambiamento estetico come vi abbiamo scritto nel corso degli ultimi mesi. La seconda generazione del SUV di segmento D della casa automobilistica del biscione sarà più larga, più bassa e leggermente più lunga del modello attuale. Ricordiamo che al momento non è ancora chiaro quando esattamente avverrà il suo debutto. Inizialmente programmato per la primavera del 2025 e poi per l’estate è stato rinviato a data da destinarsi dal CEO Santo Ficili nelle scorse settimane.
Dimensioni maggiori e aspetto imponente per la nuova Alfa Romeo Stelvio secondo chi ha visto dal vivo il prototipo
La casa è la decisione di prevedere nella gamma anche motorizzazioni termiche che inevitabilmente stanno creando qualche problema per la nuova piattaforma STLA Large che sarà utilizzata in questa auto per la prima volta in Europa da Stellantis. C’è chi pensa che la vettura possa essere svelata entro la fine del 2026 e chi invece pensa che bisognerà aspettare la fine del 2027.
Alcune cose però sembrano già abbastanza chiare per quanto concerne il suo design e le sue caratteristiche. Chi ha avuto modo di osservare da vicino il prototipo della nuova Alfa Romeo Stelvio la descrive un’auto dall’aspetto imponente, con proporzioni riviste: più bassa, larga e lunga rispetto all’attuale modello, e persino più grande della Maserati Grecale. L’attuale Stelvio misura 4,68 metri, ma la prossima generazione dovrebbe allungarsi di circa 10 centimetri, mantenendosi comunque sotto i 4,8 metri. Le dimensioni complessive la posizionano in linea con concorrenti dirette come Tesla Model Y, Porsche Macan e Audi Q6 e-tron.
Tra gli elementi più sorprendenti segnalati da chi ha visto dal vivo la nuova Alfa Romeo Stelvio, spicca un grande display interno verticale e curvo, di forte impatto visivo, confermando le anticipazioni sul design high-tech dell’abitacolo. Quanto alle motorizzazioni, non ci sono ancora conferme ufficiali, ma è probabile che la gamma includa versioni ibride, elettriche e a combustione interna, queste ultime forse riservate solo alle varianti ad alte prestazioni, come le future Quadrifoglio.