Oggi, presso il circuito di Balocco, Lancia ha svelato in anteprima mondiale la nuova Ypsilon HF, versione sportiva a zero emissioni con 280 CV, capace di scattare da 0 a 100 km/h in 5,6 secondi, dotata di differenziale autobloccante per una dinamica di guida ancora più reattiva. In occasione dell’evento riservato alla stampa internazionale, i giornalisti hanno avuto anche l’opportunità di testare la Ypsilon Hybrid HF, variante che estende l’estetica sportiva e il DNA HF a una motorizzazione più accessibile.
Le nuove Lancia Ypsilon da 280 CV e Ypsilon HF Line hanno debuttato oggi sul Balocco Proving Ground
Entrambe le vetture esibiscono il nuovo logo HF, rivisitazione contemporanea dello storico simbolo. L’acronimo HF e il celebre elefantino sono stati semplificati nel design, mantenendo però un forte legame con la tradizione. La palette cromatica richiama quella della Fulvia Coupé 1966, mentre l’inclinazione delle lettere si ispira alla Delta anni ’90, con un messaggio visivo di velocità, identità italiana e spirito innovativo.
La visione di Lancia prende vita su strada con prestazioni senza compromessi, una maneggevolezza inaspettata e un assetto tecnico ispirato alla pista. In particolare, le sospensioni ribassate, la carreggiata allargata e il baricentro più basso del segmento assicurano una stabilità eccezionale, mentre la precisione dello sterzo e la geometria raffinata delle sospensioni offrono al guidatore un controllo più immediato e intuitivo. A completare le caratteristiche tecniche, il differenziale Torsen abbinato a 345 Nm di coppia, la più alta della sua categoria, garantisce alla vettura una partenza immediata e decisa in qualsiasi situazione.
Le due novità sono già ordinabili: la Ypsilon HF Line ibrida è già disponibile negli showroom, mentre la Ypsilon HF da 280 CV debutterà sulle strade dopo l’estate. Inoltre, nell’ambito dell’impegno di Lancia nel mondo delle corse, all’evento mediatico di Balocco non poteva mancare l’audace Ypsilon Rally4 HF, la vettura che segna l’attesissimo ritorno del marchio alle corse automobilistiche e protagonista dell’avvincente Trofeo Lancia.
Quest’ultimo mette in palio un montepremi complessivo di 360.000 euro e un’incredibile opportunità: se Under 35, il campione assoluto entrerà a far parte del team Lancia Corse HF e gareggerà nel Campionato Europeo Rally FIA 2026 al volante di una Ypsilon Rally4 HF ufficiale. Al suo fianco, in anteprima mondiale, gli ospiti hanno avuto l’opportunità di ammirare la Ypsilon HF Racing, il modello d’ingresso perfetto per il mondo delle corse su strada, che unisce elevate prestazioni, sicurezza e bassi costi di gestione.
La nuova Lancia Ypsilon HF è la massima espressione sportiva del marchio, con un design muscoloso, carreggiata allargata e sospensioni ribassate. Dotata di un motore elettrico da 280 CV, accelera da 0 a 100 km/h in 5,6 secondi, offre 370 km di autonomia e ricarica rapida. Tra le sue caratteristiche spiccano il differenziale autobloccante, impianto frenante Alcon e interni ispirati alla tradizione Lancia. Tecnologia avanzata, sicurezza di livello 2 e comfort elevato completano un modello che unisce performance, stile e innovazione.
La nuova Lancia Ypsilon HF sfoggia un design audace e riconoscibile, con paraurti scolpito, cerchi in lega da 17″ e interni sportivi. I sedili con cuciture arancioni richiamano le iconiche racing, mentre il volante in pelle traforata e la plancia blu elettrico esaltano l’eleganza motorsport. Il doppio schermo da 10,25” con grafica SALA HF e dotazioni tecnologiche avanzate migliorano l’esperienza di guida. Con motore ibrido da 110 CV, raggiunge 190 km/h e accelera da 0 a 100 km/h in 9,3 secondi, con basse emissioni.
Per l’evento è stato inaugurato il nuovo “Lancia HF Track” di Balocco. Progettato per regalare emozioni, si tratta di un impianto all’avanguardia per i test di auto sportive e da rally, caratterizzato da curve strette, dossi, curve tecniche e superfici a bassa aderenza. In particolare, gli ospiti hanno avuto l’opportunità di vivere un’esperienza di guida intensa e coinvolgente sul nuovo circuito, scoprendo in prima persona le protagoniste del ritorno alla guida sportiva di Lancia.
Da un lato, la Ypsilon HF da 280 CV ha sprigionato il suo spirito racing: grazie all’erogazione istantanea della potenza, all’assetto ribassato e alle carreggiate allargate, regala un’esperienza di guida intensa e adrenalinica a ogni curva, dimostrando come un’auto elettrica compatta possa coniugare perfettamente tecnologia e prestazioni in puro stile HF. Allo stesso modo, la Ypsilon HF Line, ideale per chi cerca prestazioni eccezionali senza rinunciare a comfort e stile, ha sfoggiato il suo carattere elegantemente sportivo, regalando un piacere di guida sempre perfettamente bilanciato. In sintesi, grazie al supporto dei collaudatori e dei tecnici del team Lancia Corse HF, le vetture hanno dato il meglio di sé, dimostrando l’impegno di Lancia nel riportare l’emozione al centro dell’esperienza di guida. Senza dimenticare il ruolo cruciale svolto dal Balocco Proving Ground nello sviluppo della Ypsilon HF e HF Line.
Questa pista asfaltata è stata teatro di test dinamici estremamente intensi – oltre 100.000 chilometri, più di 1.500 ore di guida e 100 pneumatici utilizzati – durante i quali il progetto è passato dai 240 cavalli iniziali ai 280 cavalli dell’attuale versione BEV. Un lavoro certosino reso possibile grazie alla stretta collaborazione con il reparto Motorsport e il team Squadra Corse Lancia, partner tecnici di livello mondiale che hanno contribuito in modo determinante alla realizzazione di questa nuova generazione di vetture ad alte prestazioni.
In particolare, per la messa a punto di entrambi i modelli, il marchio si è affidato a Miki Biasion, una vera leggenda del motorsport che, tra gli anni ’80 e ’90, si è legato indissolubilmente a Lancia, diventando il pilota italiano di maggior successo della storia. Inoltre, la pista rappresenta un importante banco di prova per il miglioramento della tecnologia e della sicurezza di tutte le vetture della serie. Nel caso della Nuova Ypsilon, il campione veneto ha riservato un elogio particolare a questo “trasferimento”, che ha permesso al modello Lancia di distinguersi in termini di reattività, comfort e silenziosità sia sui tortuosi percorsi collinari che sulle strade cittadine.