Il Chief Financial Officer di Stellantis, Doug Ostermann, ha voluto sottolineare in un suo recente intervento le qualità del nuovo amministratore delegato dell’azienda Antonio Filosa e ad annunciare importanti cambiamenti previsti per le operazioni negli Stati Uniti nei prossimi anni. Durante la Bernstein Strategic Decisions Conference, tenutasi il 29 maggio e rivolta a leader aziendali e investitori, Ostermann ha affrontato diversi temi cruciali: in che modo Stellantis intende competere con l’avanzata delle case automobilistiche cinesi? E come reagirà l’azienda alle complicazioni derivanti dalle politiche tariffarie promosse da Donald Trump?
Il CFO di Stellantis Ostermann elogia Filosa e conferma che ci saranno novità nel mercato USA
L’intervento di 50 minuti si è aperto con un tributo ad Antonio Filosa, scelto il giorno precedente come prossimo CEO del gruppo. “Antonio ha una comprovata esperienza nel migliorare le cose, costruire cose, affrontare i problemi ed essere molto pratico”, ha detto Ostermann, riferendosi al suo lavoro in Nord e Sud America, dove Jeep ha dominato i mercati sudamericani sotto la guida di Filosa. “Nel breve periodo in cui è stato a capo del Nord America, ha risolto un significativo problema di inventario, ha modificato i prezzi e ha ricostruito i rapporti con i concessionari”, ha detto Ostermann. “È sempre stato un uomo con un piano.”
Ostermann, che ha lavorato per i marchi affiliati a Stellantis per otto anni, afferma di avere fiducia in Filosa che sarà capace di guidare la casa automobilistica fuori dagli anni difficili. Stellantis è un’azienda internazionale che gestisce 14 marchi, tra cui Chrysler, Dodge, Jeep, Ram, Fiat e diversi marchi presenti sul mercato europeo. Concessionari e operai americani hanno in passato rimproverato l’azienda per aver abbandonato le attività americane.
Con l’influenza crescente di un nuovo leader come Filosa, che in precedenza aveva dichiarato al Detroit Free Press che gli Stati Uniti sono “la massima priorità” per Stellantis, e con le politiche tariffarie volte a premiare la produzione automobilistica negli Stati Uniti, Ostermann ha affermato di prevedere che l’azienda si concentrerà maggiormente sulla produzione e sui posti di lavoro americani.
Ostermann ha sottolineato che quest’anno saranno lanciati diversi nuovi modelli, tra cui un pick-up di medie dimensioni a marchio Ram e una Jeep Cherokee rivisitata con un sistema di propulsione ibrido, la cui uscita è prevista per la seconda metà del 2025. La nuova Cherokee arriva due anni dopo la cancellazione del modello nel 2023 e Ostermann ha affermato che sarà il primo veicolo di Stellantis dotato di un sistema di propulsione completamente ibrido.
Oltre alla nuova Cherokee, Ostermann ha menzionato l’imminente ingresso di Ram nel mercato dei pick-up di medie dimensioni, un segmento in cui Stellantis non offre attualmente un veicolo. I piani per il nuovo pick-up e per altre produzioni, ha affermato Ostermann, sono stati elaborati tenendo conto dei dazi doganali.
“Chiaramente, in futuro saremo più orientati verso la produzione statunitense”, ha detto Ostermann, quando gli è stato chiesto come il marchio si sta adattando ai dazi proposti. “Se consideriamo le opportunità che abbiamo di entrare, ad esempio, nel segmento dei pick-up di medie dimensioni… troviamo uno spazio naturale lì con il marchio Ram”.
Ha poi aggiunto che i piani per costruire il camion in America stanno andando avanti. “Sono sicuro che industrializzeremo (il camion di medie dimensioni) negli Stati Uniti”, ha detto Ostermann. “Il nostro intento, sapete, in futuro, e in generale, è sempre stato quello di produrre dove vendiamo.” Il nuovo CEO, Filosa, assumerà ufficialmente il controllo dell’azienda il 23 giugno e avrà il compito di continuare a migliorare le cose per la casa automobilistica in difficoltà.