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Abarth potrebbe ritornare ai motori endotermici

Ad annunciare la necessità di guardare a questa possibilità è stato il CEO di Fiat e Abarth Olivier François

Abarth
Abarth

Seguendo una tendenza che appare sempre più imperante nel panorama dell’auto attuale, anche Abarth starebbe meditando di ritornare ai propulsori endotermici da applicare alle sue piccole sportive. Un cambio di passo particolarmente interessante, oltre che fortemente atteso dagli appassionati del marchio che avevano mal digerito la volontà di passare al tutto elettrico palesata dall’Abarth con la 500e, prima, e la 600e, dopo.

Ad annunciare la necessità di guardare a questa possibilità, anche per rimpinguare i dati delle vendite oggettivamente al ribasso negli ultimi tempi, è stato il CEO di Fiat e Abarth Olivier François durante la recente presentazione alla stampa della nuova Grande Panda Ibrida a marchio Fiat. Va detto che in questa fase François non ha rivelato tempistiche e prerogative utili a fissare qualche dato in più. Tuttavia il CEO di Fiat e Abarth ha ammesso che si stanno compiendo valutazioni importanti sulla questione; una condizione utile per rivedere le aspettative nei confronti di un marchio che probabilmente ha veramente poco da condividere con l’elettrico.

Le future Abarth potrebbero avere a disposizione varianti ibride endotermiche

Oggi Abarth dispone di due modelli in gamma, entrambi esclusivamente disponibili con propulsori elettrici. Nello specifico parliamo della 500e, accreditata di 155 cavalli di potenza con prezzi a partire da 37.950 euro, e della 600e che eroga fino a 281 cavalli di potenza e viene proposta a partire da 42.950 euro. Entrambi i modelli derivano dalle rispettive varianti a marchio Fiat.

Abarth 600e

Nel caso della 600 la controparte a marchio Fiat beneficia già di varianti endotermiche che potrebbero essere riviste dai tecnici Abarth, sfruttando quindi incrementi di potenza non indifferenti che potrebbero permettere anche di raggiungere facilmente i 200 cavalli di potenza erogata. Differente è invece il discorso relativo alla 500, che deriva dalla 500 Elettrica di casa Fiat. Il costruttore torinese ha infatti proposto sul mercato solo la variante elettrica della 500, con l’Ibrida che arriverà quest’anno con un motore da 71 cavalli di potenza; bisognerà capire Abarth come potrà agire per migliorarne la cavalleria, o se sarà semplice agire su una sostituzione completa del propulsore. Più facilmente vedremo invece soltanto la Abarth 600 dotata di un tradizionale propulsore endotermico.

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