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I politici si scagliano contro i SUV ma Jeep non è preoccupata

Jeep: Eric Laforge non teme quei politici che criticano i SUV

Jeep Avenger e-Hybrid

Jeep è famosa per il fatto di essere una casa automobilistica che ha una gamma quasi interamente composta da SUV. Questo tipo di veicolo è molto popolare sul mercato. Ormai da anni sulle nostre strade si vendono sempre più veicoli a ruote alte mentre le berline piccole e grandi e le sportive sono sempre più minoranza. Alcuni politici in Europa ultimamente stanno puntando il dito contro questo tipo di vettura dicendo che a causa della loro stazza sono gli artefici dell’aumento dei livelli di inquinamento che ormai in molte città hanno raggiunto livelli davvero alti.

Jeep: Erica Laforge non teme quei politici che criticano i SUV

Nonostante queste minacce dal mondo politico con alcuni appelli ai consumatori ad evitare di comprare queste auto e alle case automobilistiche alle quali viene chiesto di puntare su auto più piccole, Jeep non è preoccupata. Nel corso di un’intervista rilasciata nelle scorse ore al magazine britannico Autocar, il numero uno di Jeep in Europa Eric Laforge dice di non essere preoccupato dal fatto che alcuni politici stiano puntando il dito contro i SUV affermando che non saranno loro a poter imporre i gusti ai clienti.

Solo quando la gente deciderà di puntare su altri tipi di modelli e allora il mercato cambierà. Insomma non potrà essere il mondo politico ad imporre cosa è di moda e cosa no. Se attualmente molte persone si sentono più sicure guidando perchè è robusto o perchè ha una posizione di guida più elevata non è una cosa che la politica potrà cambiare secondo Eric Laforge. E poi comunque tra una berlina a benzina e una Jeep Avenger e-Hybrid sicuramente è quest’ultima quella più ecologica ed efficiente ha assicurato il CEO della casa americana in Europa.

Jeep Avenger

“Se vuoi essere presente in ogni regione, devi avere un prodotto che si adatti alle esigenze dei clienti locali. Ed è per questo che spingiamo sull’elettrificazione perché ora è obbligatoria. Obbligatorio nel senso che se non ce l’hai non hai nessuna possibilità di essere presente sul mercato”.