“La Ferrari è fortemente impegnata a diventare una casa automobilistica a zero emissioni di carbonio entro la fine di questo decennio.” Con queste parole inizia il breve video in cui l’amministratore delegato della Ferrari Benedetto Vigna spiega la visione dell’azienda per la riduzione delle emissioni. La casa automobilistica del cavallino rampante diventa l’ennesimo produttore di auto ad attaccare il nuovo standard ambientale – Euro 7. Secondo Vigna, la sua azienda non ha intenzione di produrre motori che soddisfino i requisiti di emissioni nocive in Europa, ma si concentrerà invece sull’elettrificazione della sua gamma di modeli.
Anche la Ferrari attraverso il CEO Vigna si dice contrario a Euro 7
“Puntiamo a produrre Ferrari elettriche uniche e crediamo che concentrarsi su questo sia fondamentale. Se continuassimo a inseguire l’Euro 7 come previsto, distrarremo la nostra azienda e i nostri fornitori e non saremo in grado di utilizzare tutte le tecnologie che ci consentiranno di creare una Ferrari unica. Non abbiamo bisogno di deviazioni dalla strada”, ha commentato il patron della casa automobilistica di Maranello. Si tratta di un altro duro colpo per Euro 7, che dovrebbe entrare in vigore nel 2025, ma che ultimamente si vocifera sempre più spesso che verrà posticipato al 2030. Ciò significa che il nuovo standard ambientale verrà adottato solo 5 anni prima del divieto totale di vendita di auto nuove a GPL.
Nel video Benedetto Vigna non parla dei tempi di introduzione della prima Ferrari elettrica. Sappiamo però da tempo che debutterà nel 2025, ricevendo batterie strutturali e motori sviluppati direttamente a Maranello, dove ha sede lo stabilimento per la produzione di auto a zero emissioni.
Vigna ha affermato che, nonostante l’offerta limitata, l’azienda continua ad espandere la propria portata tra i nuovi clienti più giovani. La sua base di clienti si è ampliata per 10 trimestri consecutivi e il 30% dei suoi nuovi clienti ha meno di 40 anni, ha affermato. Vedremo dunque quali altre novità arriveranno a proposito del produttore del cavallino rampante e del suo futuro che guarda ormai sempre più all’elettrificazione della sua gamma.