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Fiat 600: ecco le prime immagini del B-SUV elettrificato [FOTO SPIA]

Un anno dopo che il primo muletto della Fiat 600 venne avvistato nel Nord della Svezia, è stato avvistato un prototipo di produzione

Fiat 600

Un anno dopo che il primo muletto della nuova e inedita Fiat 600 venne avvistato nel Nord della Svezia, e a pochissimi giorni dall’ammissione di Carlos Tavares sul prossimo arrivo di due nuovi modelli elettrici a marchio Fiat, un prototipo di produzione del nuovo B-SUV del costruttore torinese è stato avvistato ancora in Nord Europa impegnato in alcune nuove fasi di test invernali. Il piccolo SUV, che andrà a sostituire la Fiat 500X (che non riceverà quindi una nuova generazione sostitutiva) condividerà la piattaforma con la Jeep Avenger e, come nel suo caso, disporrà di una variante completamente elettrica da affiancarsi a propulsori endotermici anche elettrificati.

Fiat 600

Se in autunno erano emerse online alcune immagini dei prototipi di produzione della Fiat 600, in questo caso possiamo apprezzare un numero maggiore di dettagli grazie a queste prime immagini scattate mentre il B-SUV si trovava in movimento. La Fiat 600, basata sulla piattaforma CMP (ed e-CMP) di derivazione PSA, sarà la prima grande novità del costruttore torinese di casa Stellantis. Ad un primo giudizio appare sicuramente robusta nell’impostazione, sebbene le dimensioni siano più ridotte rispetto a quelle della 500X che andrà a sostituire.

Sulla nuova Fiat 600 si notano diversi stilemi provenienti dalla Nuova 500 Elettrica

Sulla sezione anteriore si notano infatti una serie di riferimenti che rendono questa nuova Fiat 600 simile alle impostazioni stilistiche introdotte con la Nuova 500 Elettrica. Sebbene Fiat si sta adoperando per riportare in auge una denominazione sicuramente iconica, lo stile riprenderà quello già visto sulla prima elettrica del marchio. Come si accennava, davanti troviamo infatti i classici fari tondi con bordo a LED, sebbene non è chiaro se questo completerà la “circonferenza” anche nella sezione che agisce sul cofano motore o verrà interrotto come nel caso della nuova Abarth 500e.

Fiat 600

Si notano poi le luci circolari, più in basso, destinate all’illuminazione diurna e agli indicatori di direzioni; anche in questo caso, come accade già sulla Nuova 500 Elettrica. Si possono però notare, ancora più in basso, anche degli ulteriori elementi luminosi che potrebbero essere utilizzati come fendinebbia magari sulle versioni meno costose. Completano il frontale, che dovrebbe adoperare l’inedito logo 600, una sottile apertura (disposta al di sotto della mascherina chiusa che ospiterà il logo) al di sotto della quale troviamo una più ampia presa d’aria con l’elemento centrale trapezoidale che ospita i sensori degli ADAS forse un po’ troppo evidente.

Sebbene la parentela con la Jeep Avenger sia nota, risulta poco evidente se non soltanto nell’area del montante A per ovvi motivi costruttivi. Nonostante le dimensioni più contenute, rispetto a quelle dell’attuale 500X, la fiancata riprende lo stile proposto sulla progenitrice con il piacevole lunotto inclinato e spoiler, a corredo, che ospita il terzo stop. Di derivazione Nuova 500 Elettrica appaiono i fanali posteriori con la caratteristica impostazione a C; differente sarebbe la collocazione dei retronebbia e dei catadiottri rispetto alla soluzione centrale praticata sulla piccola elettrica.

Fiat 600

Anche all’interno si ispira alla Nuova 500 Elettrica

Le immagini che ritraggono la Fiat 600 ci permettono di apprezzare anche alcuni dettagli provenienti dall’abitacolo. Da quel poco che emerge, risulta essere stata adottata un’impostazione simile a quella già adottata per la plancia della Nuova 500 Elettrica. Sarebbe lo stesso il volante a due razze, tagliato in basso, ed è lo stesso lo schermo touch a sbalzo da 10,25 pollici per la gestione dell’infotainment. Alle spalle del volante troviamo invece il piccolo quadro strumenti di forma circolare visto sempre sull’elettrica di Fiat, adottando quindi una soluzione completamente digitale; il resto della plancia risulta essere coperto da un telo utile a camuffarne gli ulteriori dettagli.

Fiat 600

In termini dimensionali dovrebbe rispettare dimensioni simili a quelle della Jeep Avenger che in lunghezza raggiunge i 408 centimetri con un passo che sarà invece identico, nell’ordine dei 256 centimetri. Per quanto riguarda invece i propulsori adottati, la Fiat 600, oltre che la variante elettrica, dovrebbe garantire la disponibilità di un’unità endotermica. Per quanto riguarda la variante elettrica (su piattaforma e-CMP), dovrebbe condividere l’unità con quella della Avenger. Si tratterebbe quindi di un propulsore elettrico da 115 kW, ovvero 156 cavalli di potenza, e coppia massima di 260 Nm capace di garantire circa 400 chilometri di autonomia con velocità massima di 150 km/h e batteria agli ioni di litio da 54 kWh di capacità. La variante endotermica dovrebbe essere rappresentata invece dal 1.2 GSE T3, sovralimentato, da 100 cavalli di potenza oggi disponibile esclusivamente per il nostro mercato (italiano) e per quello spagnolo sulla Jeep Avenger.

Fiat 600

Una strategia simile dovrebbe quindi essere prevista per la Fiat 600, privilegiando la variante a zero emissioni nella maggior parte dei mercati. Tuttavia, Fiat potrebbe pensare anche al propulsore 1.2 Puretech 48V Mild-Hybrid recentemente annunciato, rendendolo un veicolo più in linea con la sua strategia di elettrificazione e abbassando il suo prezzo base rispetto a quello della versione puramente elettrica.

Ricordiamo che la nuova Fiat 600 sarà prodotta nello stabilimento Stellantis di Tychy, in Polonia, sulle stesse linee già adoperate dalla Jeep Avenger e in futuro dall’inedito B-SUV di casa Alfa Romeo. Il debutto ufficiale dovrebbe essere previsto per la fine del 2023, il che sembra plausibile a giudicare dallo stato attuale e dal camuffamento adoperato su questo prototipo avvistato in Nord Europa.

Foto, Carscoops

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