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Dodge impedirà di modificare i suoi veicoli elettrici

Lo ha confermato il CEO della casa americana Tim Kuniskis

Dodge

L’amministratore delegato di Dodge, Tim Kuniskis, ha rivelato che la sua casa automobilistica non consentirà a tuner di terze parti di modificare i propulsori dei suoi prossimi veicoli elettrici. La casa automobilistica ha anticipato il suo futuro elettrico con la Charger Daytona SRT Concept e al recente SEMA Show, ha annunciato una serie di aggiornamenti delle prestazioni di Dodge Direct Connection che saranno offerti per il modello di produzione. Alla domanda di Muscle Cars & Trucks se i tuner sarebbero stati in grado di lavorare sul propulsore EV, Kuniskis ha dato una risposta definitiva.

Dodge impedirà ai tuner di modificare i motori delle sue future auto elettriche

“No, sono sicuro che qualcuno proverà ad hackerarlo, ma sarà un’esclusiva di Direct Connection e, francamente, questo è uno dei motivi per cui ci sentiamo molto fortemente su quelli che io chiamo i ‘Cristalli'”, ha detto. “I cristalli sono legati all’auto, legati al VIN, legati all’ECM di quell’auto. È specifico per quella melodia, per quella macchina. Perché vogliamo incanalare tutto questo attraverso il nostro controllo e vogliamo incanalarlo attraverso il nostro programma Direct Connection e Power Broker, per assicurarci di controllare tutto ciò che accade in queste auto.

I “Cristalli” a cui si riferisce Kuniskis rappresentano le diverse melodie che Dodge offrirà per il propulsore SRT Banshee EV. Ad esempio, la versione entry-level da 456 CV può essere aggiornata a 535 CV con l’eStage 2 “Crystal”. “Ora, non vogliamo bloccare le auto e dire che non puoi modificarle”, ha aggiunto Kuniskis. “Vogliamo solo bloccarli e dire di modificarli attraverso di noi in modo da sapere che è stato fatto bene. Vogliamo farlo perché preferiremmo passare il nostro tempo a inventare più modifiche invece di cercare di colpire gli hacker.

Dodge Last Call

Anche se questa è una cattiva notizia per quelle aziende che guadagnano mettendo a punto e aggiornando le auto, siamo sicuri che alcuni tenteranno ancora di hackerare e aggiornare il gruppo propulsore. Per la maggior parte dei clienti alla ricerca di ulteriore potenza, tuttavia, rivolgersi alla casa automobilistica stessa sarà l’opzione più semplice e sicura.

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