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Maserati Corse: Giovanni Tommaso Sgro è il nuovo capo

Ecco il curriculum dell’uomo su ponte di comando delle attività sportive del “tridente”.

Sgro Maserati

Cambio al vertice del reparto Maserati Corse, ora guidato dall’italoamericano Giovanni Tommaso Sgro. A lui toccherà il compito di gestire e coordinare le future attività sportive del marchio del “tridente”, cercando di onorare al meglio la sua tradizione storica nell’universo del motorsport. Le gare fanno parte del DNA di Maserati. Averne la giusta consapevolezza è un doveroso presupposto per fare un buon lavoro, recuperando il fulgore dei periodi più felici. Gli appassionati si aspettano delle belle scariche di adrenalina, che fanno bene anche al prodotto di serie e alla sua immagine.

Giovanni Tommaso Sgro conosce bene la vocazione racing di Maserati, che cercherà di promuovere facendo appello alle sue variegate esperienze professionali, maturate in ambiti diversi.

Chi è il nuovo capo di Maserati Corse

Nato a Roma e laureato in Scienze della comunicazione presso l’Università del Rhode Island (USA), vanta nel suo curriculum anche degli studi accademici in amministrazione aziendale. Lungo e consolidato il know-how manageriale, con ruoli di responsabilità, su scala internazionale, nell’ambito del marketing e della creazione di marchi.

Fra l’altro è stato anche Group Brand Director di Diageo, multinazionale inglese operante nel settore delle bevande alcoliche. Qui si è occupato di progetti importanti. Come recita la nota ufficiale della Maserati, Sgro ha vestito inoltre i panni di “responsabile dello sfruttamento di piattaforme legate al motorsport che includevano un impegno di 7 anni con NASCAR, Grand Am e Rolex 24, massimizzando le sponsorship”.

Ora è chiamato a guidare il “tridente” in ambito sportivo, riportando direttamente a Davide Grasso, CEO di Maserati e, funzionalmente, a Jean-Marc Finot, Senior Vice President di Stellantis Motorsport. Una delle sue avventure principali, col marchio italiano, prenderà forma nell’ABB FIA Formula E World Championship dal 2023. Grandi le aspettative. Da lui ci si aspetta tanto, perché la casa modenese vuole sfruttare molto la leva sportiva. Questa aiuta a giovarsi di un travaso tecnologico sempre molto utile e regala dei benefici di immagine non indifferenti.

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