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Alfa Romeo, Imparato: “Mai più 4C, ma sogno una grande Duetto”

Jean-Philippe Imparato ha rivelato che un’erede dell’Alfa Romeo 4C non sarà costruita, ma di sognare una nuova, grande Duetto.

Alfa Romeo 4C Spider 2016 Giallo Prototipo asta

Un viaggio tra passato e futuro, senza dimenticare il presente. Al magazine Autoweek il CEO di Alfa Romeo, Jean-Philippe Imparato, ha concesso delle interessanti dichiarazioni sulle peculiarità della Casa meneghina e i piani in serbo per lei.

Come il giornalista gli fa ben notare, Stellantis include diversi marchi premium: oltre al Biscione, il gruppo conta pure Lancia e DS. Tuttavia, secondo l’amministratore delegato non sussiste il pericolo che si “rubino” clienti a vicenda. Ciò poiché hanno caratteristiche ben differenti. Entrambe italiane, se l’Alfa Romeo valorizza la sportività, Lancia è soprattutto eleganza. DS sta, invece, per lusso d’oltralpe. Inoltre, coltivano i rapporti in modo da scongiurare eventuali sovrapposizioni e da mantenere un’armonia nei prezzi. Nel mentre, sincronizzano le rispettive reti. Ad esempio, Lancia vuole ampliare il network di dealer fuori dai confini nazionali: hanno l’opportunità di darsi una mano l’un l’altra in tali aree.

Jean-Philippe Imparato a Pomigliano d'Arco
Foto, Twitter

In passato l’Alfa Romeo ha colto di sorpresa il pubblico con gioielli del calibro della 8C Competizione e della 4C. Attualmente però – ha spiegato Imparato – sono impegnati a lanciare l’offensiva nei giusti segmenti, il percorso verso l’elettrificazione e conferire una base finanziaria solida al brand. In parallelo, studiano proposte in linea con la storia e il DNA del Costruttore, quanto si aspettano gli Alfisti.

Nuova Alfa Romeo Giulia GTAm
Nuova Alfa Romeo Giulia GTAm

A tal riguardo, la GTA e la GTAm hanno segnato un punto di partenza. Ne hanno vendute 500 in due mesi, 84 dei quali in Giappone, a persone che le hanno comprate senza manco vederle. Dunque, è tuttora presenta una vasta schiera di fan e persone facoltose desiderose di aggiungere pezzi rari alla rispettiva collezione. erte macchine andranno avanti a caratterizzare il portafoglio prodotti. Nella seconda metà del 2022 l’ad spera di portare novità.

Tirando le somme, vetture in stile 4C non ne commercializzeranno più, perché l’Alfa Romeo smetterà di perdere soldi. Ciononostante, negli anni a venire ci saranno momenti sorprendenti ed esaltanti. Una volta che avranno conseguito il giusto livello di redditività in ogni angolo del pianeta, busserà di nuovo alla porta del suo capo, Carlos Tavares. Allora gli chiederà il permesso di costruire qualcosa che sogna: una grande Duetto.

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