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Lancia: si guarda alla Ypsilon come punto di partenza per il futuro

In Lancia, il CEO Luca Napolitano guarda alla Ypsilon con un certo interesse nella gestione prossima del futuro del marchio

Lancia Ypsilon

In casa Lancia si lavora finalmente alla riscrittura di un futuro tanto atteso, quanto necessario per riportare il marchio allo splendore originario: o perlomeno cominciare un percorso di avvicinamento utile a garantire un modo di fare differente da quello praticato in questi ultimi anni.

Il processo porterà innanzitutto ad un reale ampliamento del listino che oggi propone esclusivamente la ormai “leggendaria” Lancia Ypsilon, una vettura che si porta sulle spalle il peso di parecchie generazioni ma che riesce comunque ancora a dire la sua in termini di vendite: oggi viene però venduta solamente da noi, in Italia.

Di certo in casa Lancia guardano alla Ypsilon con un certo interesse visti i numeri che è in grado ancora di produrre secondo uno schema che per Luca Napolitano, CEO del costruttore torinese, “ha funzionato e continua a funzionare” specialmente nei riguardi di un’eleganza che da sempre contraddistingue il modello e le vetture di casa Lancia.

La Lancia Ypsilon al centro del prossimo futuro del costruttore

È ovvio quindi che in casa Lancia si guarda proprio alla Ypsilon come modello centrale per l’impostazione della nuova strategia; la piccola city car ha infatti saputo proporre valori eccezionali in termini di vendita, e dopo così tanti anni appare ancora in grado di esprimere dati di tutto rispetto.

Qualche cosa di “straordinario”, secondo il giudizio espresso da Luca Napolitano in un’intervista rilasciata a La Repubblica. D’altronde la Lancia Ypsilon si pone al vertice del Segmento per ciò che riguarda il mercato italiano, senza guardare in faccia crisi e condizioni non perfettamente lineari in termini di mercato.

“Si può dire che l’idea iniziale ha progressivamente selezionato una clientela molto specifica, della quale ha individuato gusti ed esigenze, creando nel tempo una sorta di identificazione e una grande fidelizzazione”

ha ammesso Luca Napolitano. La futura Lancia Ypsilon partirà quindi dalle volontà espresse fin qui dal modello attuale, preservando la dedizione alla femminilità in accordo con alti livelli di eleganza e compattezza per puntare ancora al vertice del Segmento di riferimento.

I nuovi modelli accanto alla Ypsilon

Come appare ormai già noto, accanto alla Lancia Ypsilon il listino del costruttore torinese prevede l’introduzione di una gamma già perfettamente definito per la gamma che verrà da qui ai prossimi dieci anni. Ulteriori indicazioni potrebbero quindi arrivare il primo marzo, quando Stellantis presenterà il suo primo piano industriale.

La nuova Lancia Ypsilon arriverà nel 2024 e sarà il punto di partenza per l’espansione della gamma del brand. Dopo di lei ci sarà spazio per la nuova Delta (2026) quindi per l’approdo di una vettura di più ampie dimensioni. Al momento non ci rimane che l’attesa.

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