A luglio 2025 continuano ad esserci ancora molte incertezze a proposito della nuova Alfa Romeo Stelvio. In un primo momento, quando ancora il CEO di Alfa Romeo era Imparato, sembrava che il modello dovesse debuttare in primavera e poi si era parlato di giugno come mese più probabile per una presentazione facendo coincidere il suo lancio con i 115 anni del marchio. Più di recente abbiamo saputo dal nuovo CEO del marchio Santo Ficili che invece la decisione di prevedere anche versioni termiche ha provocato un ritardo che al momento non è stato ancora quantificato.
Ecco tutto quello che sappiamo a proposito della nuova Alfa Romeo Stelvio fino ad oggi
Per quanto riguarda dunque la data di debutto della nuova Alfa Romeo Stelvio sembra da escludere che il modello possa essere presentato nel 2025. Qualche probabilità ci sono ancora che il veicolo venga mostrato entro fine anno mentre i più pessimisti guardano già alla fine del 2027. A breve qualche notizia in più in proposito potrebbe arrivare dal nuovo CEO di Stellantis Antonio Filosa quando pubblicherà il nuovo piano industriale di Stellantis.
Per quanto riguarda invece il design della nuova Alfa Romeo Stelvio, si dice che approfittando del ritardo del lancio Alfa Romeo possa apportare anche qualche lieve modifica allo stile del modello rispetto a quanto visto nelle recenti foto spia e dunque i render fin qui apparsi potrebbero non rispecchiare a pieno lo stile del modello che dovrebbe differire leggermente dai brevetti a cui molti si sono ispirati nell’immaginare lo stile definitivo di questo SUV di seconda generazione.
Per quanto riguarda i motori della nuova Alfa Romeo Stelvio, non sembrano al momento esserci novità rispetto a quanto vi avevamo già annunciato a giugno. Infatti sappiamo solo che a differenza di quanto previsto in un primo momento il SUV non sarà solo elettrico al 100 per cento ma ci saranno alcune versioni termiche. Al momento non è stato confermato quante e quali saranno queste versioni. Si vocifera che di sicuro ci sarà un Mild Hybrid che potrebbe essere la entry level della gamma e molto probabilmente anche una Plug-in Hybrid. Più difficile invece immaginare la presenza di versioni termiche pure ma non ci sentiamo di escluderlo del tutto specie per quanto riguarda determinati mercati dato che questa auto al pari di tutte le future vetture di Alfa Romeo sarà pensata per fare bene in ogni mercato e non solo in Europa.
Alfa Romeo si sta prendendo tutto il tempo possibile perchè sa che con questo modello non si può assolutamente sbagliare se si vuole realmente rilanciarsi a livello globale. Pertanto si preferisce far passare ancora tempo a patto di portare sul mercato un modello che abbia realmente le carte giuste per poter sfondare sul mercato rilanciando in grande stile la casa automobilistica milanese facendo da apripista ad un gran numero di modelli che vedremo nel corso dei prossimi anni a partire dalla nuova Alfa Romeo Giulia e proseguendo poi con il famoso modello che dovrebbe riportare il biscione nel segmento E dopo molti anni.